L’ospedale di Chivasso ha recentemente inaugurato nuove apparecchiature radiologiche e posti letto di terapia subintensiva, un avanzamento significativo per la sanità del Canavese reso possibile dalle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr). Questo sviluppo rappresenta un passo avanti cruciale per il presidio sanitario della regione, offrendo un servizio migliorato e più efficiente ai cittadini. Il consigliere regionale Alberto Avetta, presente all’inaugurazione, ha sottolineato l’importanza di questi investimenti, che non solo rafforzano l’ospedale di Chivasso, ma pongono anche le basi per un miglioramento complessivo della rete ospedaliera dell’Asl T04, che comprende le strutture da Chivasso a Ivrea, e da Cirié e Lanzo a Cuorgné.

Avetta ha evidenziato la necessità di procedere a nuove assunzioni e a un potenziamento della sanità territoriale, inclusi gli investimenti nei medici di famiglia, per garantire un’efficienza maggiore e rispondere in modo adeguato alle esigenze di una popolazione che invecchia e che richiede cure sempre più specialistiche. Le nuove apparecchiature, che includono un mammografo, una macchina per la risonanza magnetica, un radiografo tradizionale e un arco a “C”, insieme ai tre nuovi posti letto di terapia subintensiva, sono un esempio tangibile di come le risorse del Pnrr stiano contribuendo a migliorare l’accesso e la qualità delle cure nella regione.

Questi progressi sono fondamentali per affrontare le sfide future della sanità e per assicurare che tutti i cittadini possano beneficiare di un sistema sanitario all’avanguardia e attrezzato per rispondere alle loro necessità.