La notizia è ormai ufficiale: l’Unità di crisi della Regione ha disposto la chiusura del pronto soccorso di Cuorgnè. Dalla serata di oggi, mercoledì 28 ottobre, fino a data da stabilire, il pronto soccorso non accoglierà più i pazienti che saranno dirottati negli ospedali di Ciriè o di Ivrea. Lo ha deciso il Dirmei, il Dipartimento interaziendale malattie ed emergenze infettive. A essere interessati dal drastico provvedimento sono i presidi sanitari di Cuorgnè, Carmagnola, Ceva, Lanzo, Giaveno, Venaria e Nizza Monferrato.

I vertici del Dirmei hanno dichiarato che la chiusura è stata decisa “in considerazione della rapida progressione dell’epidemia e della situazione critica del sistema di emergenza territoriale e dell’incremento esponenziale del fabbisogno di ricoveri” e dalla necessità di “impiegare nel modo più efficiente le risorse disponibili, mantenendo la risposta alla domanda di salute dei cittadini, con priorità alle emergenze e urgenze”.

Non si esclude che il provvedimento possa essere esteso anche ad altre strutture sanitarie regionali.