Allarme in Canavese: nelle Comunità montane pazienti senza medici da due anni. E le liste sono tutte esaurite

La situazione in molte aree del Canavese, in particolare nei piccoli paesi delle comunità montane, è sempre più critica a causa della mancanza di medici di base. La popolazione, in gran parte anziana e bisognosa di cure costanti, si trova senza un medico di riferimento a causa delle liste sature e del pensionamento dei medici esistenti. Questo problema, che si protrae ormai da anni, sta portando a gravi conseguenze per i cittadini, che spesso sono costretti a rivolgersi alla guardia medica o ad intasare i pronto soccorsi.

Il sindaco di Tavagnasco, Moreno Nicoletta, ha lanciato un allarme per la crescente difficoltà di accesso alle cure mediche. Nel suo comune, i pochi medici disponibili sono ormai in procinto di andare in pensione, e non ci sono nuove risorse per sostituirli. Questo peggiora ulteriormente una situazione già insostenibile, dove i cittadini, soprattutto gli anziani, si trovano senza assistenza medica adeguata.

Il sindaco ha scritto una lettera al direttore dell’Asl To4, evidenziando la necessità urgente di trovare una soluzione. Il Comune ha messo a disposizione gratuitamente un ambulatorio comunale e un dispensario farmaceutico, che ora è chiuso per mancanza di medici. La proposta del sindaco include un possibile incontro tra i sindaci del territorio e i vertici dell’Asl To4 per discutere della grave carenza di medici e cercare una soluzione condivisa.

Questa situazione è un chiaro segnale della crisi che sta attraversando il sistema sanitario nelle aree rurali, dove la carenza di medici e la mancanza di servizi di base mettono a rischio il diritto alla salute di intere comunità.