In Canavese la curva dei contagi rimane, come l’ha definita il commissario dell’Asl T04, “piatta” con un lieve flessione verso il basso mentre scende, e questo è un dato confortante, il numero dei ricoveri ospedalieri. I dati forniti nella mattinata di ieri, martedì 2 febbraio parlano chiaro: la prudenza rimane d’obbligo ma la situazione epidemiologica tende gradualmente a migliorare in linea con il trend regionale. In Canavese i casi risultati positivi al Coronavirus sono in tutto 2.500.

Dal fronte delle Rsa giungono notizie positive. Al 26 gennaio scorso la percentuale dei casi positivi delle case di riposo, è scesa, nell’arco di due settimane all’1,6% tra ospiti e personale sanitario. In sintesi, nelle 92 Rsa attive sul territorio e accreditate con il sistema sanitario nazionale 74 sono divenute Covid free.

I ricoverati a martedì 2 febbraio negli ospedali dell’Asl T04 e di quello settimese sono 254, ovvero undici in meno, rispetto a una settimana fa.

Ospedale di Chivasso: 49 ricoverati di cui 11 in terapia intensiva;

Ospedale di Ciriè: 37 ricoverati 7 dei quali in terapia intensiva e semi-intensiva;

Ospedale di Lanzo: 48 ricoverati in media e bassa intensità;

Ospedale di Ivrea: 33 ricoverati di cui 15 in terapia intensiva e semi intensiva;

Ospedale di Cuorgnè: 33 ricoverati in terapia intensiva e semi intensiva; Ospedale di Settimo Torinese: 54 ricoverati a bassa intensità di cure.

E ancora: su 254 pazienti ricoverati in gravi condizioni di salute la percentuale di coloro che sono in terapia intensiva o semi intensiva si attesta al 13%. Allo stato attuale delle cose risultano occupati 289 posti letto Covid sui 471 attivati dall’Asl T04.