Coronavirus, i consiglieri Valle e Rossi (Pd): “I tamponi effettuati in Piemonte sono ancora pochi. Perchè?”

Il numero dei tamponi effettuati sulla popolazione è ancora al centro dell’attenzione della politica. Lo dimostra il fatto che i consiglieri regionali Domenico Rossi e Daniele Valle del Partito Democratico non fanno mistero delle perplessità che nutrono nei confronti del numero di tamponi processati quotidianamente sul territorio regionale. In sostanza: per quanto sia lodevole l’impegno dimostrato dall’assessorato alla Sanità i tamponi effettuati sono, a loro giudizio ancora pochi.

“Siamo soddisfatti dell’inaugurazione del nuovo laboratorio a Torino a cui seguirà, ci auguriamo, anche quello di Novara. Così come è una buona notizia il fatto che potenzialmente saremo in grado di processare maggiori tamponi. – spiegano in una nota -. Nessuno, però, ha ancora spiegato come mai nella realtà continuiamo a fare molti meno tamponi delle altre regioni con caratteristiche simili alla nostra. Oggi, ad esempio, noi ne abbiamo fatti 5.000 in Piemonte contro gli 11.000 dell’Emilia-Romagna e i 17.000 del Veneto, nonostante siamo a pochi giorni da un week-end caratterizzato da molti rientri.

Oggi, a maggior ragione, riproponiamo la domanda: perché in Piemonte facciamo meno tamponi delle altre regioni? Il prossimo fine settimana è l’ultimo dei grandi rientri: è ora di un piano straordinario per i rientri da Sardegna e Francia?”