Trapianto di rene sul pancreas: i chirurghi del Regina Margherita salvano un bimbo di 4 anni

10/08/2021

L’eccellenza sanitaria torinese si rivela ancora una volta all’avanguardia: ne sa qualcosa un bimbo di quattro anni di origine marocchina che, dopo un ritrapianto di rene collegato al pancreas, potrà finalmente andare alla scuola materna, giocare con i coetanei e condurre una vita normale. I chirurghi dell’ospedale infantile “Regina Margherita di Torino” hanno fatto ricorso a una tecnica finora mai utilizzata al mondo su un piccolo paziente già trapiantato di fegato.

Il bambino era giunto al Pronto soccorso del “Regina Margherita” della Città della Salute di Torino a due mesi di vita per vomito persistente e si era scoperta in quella occasione un’insufficienza renale terminale. Da quel momento non ha più lasciato l’ospedale. I reni erano completamente pietrificati a causa di una rara e grave malattia genetica, la iperossaluria primitiva, che nelle forme più gravi porta a calcificazione renale in poche settimane di vita. Il trattamento di questa malattia è consistito nella dialisi per cinque ore tutti i giorni per evitare che i depositi massivi di ossalato di calcio distruggessero anche gli occhi, le ossa e tutto il corpo, in attesa di un trapianto combinato di fegato (che è la sede del difetto congenito dell’enzima necessario per depurare l’ossalato dall’organismo) e di rene. È stato seguito passo passo in ospedale nel suo percorso dalla nascita da Licia Peruzzi (responsabile clinico trapianto renale pediatrico della Nefrologia pediatrica del Regina Margherita, diretta dal dottor Bruno Gianoglio).

A 15 mesi il trapianto fegato-rene

Il trapianto di fegato-rene è avvenuto a 15 mesi di vita, ma, nonostante un trattamento depurativo intensivo ed il ripristino della funzione enzimatica, il rilascio in circolo di grosse quantità di ossalato di calcio dai depositi tessutali nei quali si era accumulato ha danneggiato irrimediabilmente il rene trapiantato e reso necessario riprendere la dialisi quotidiana, determinando grosse difficoltà di crescita e di alimentazione, che hanno reso impossibile al bambino anche solo andare a giocare al parco o vedere altri bambini.

La situazione clinica si era progressivamente complicata per la trombosi delle vene iliache e della vena cava, che vengono normalmente utilizzate per eseguire un nuovo trapianto di rene, rendendo così impossibile un approccio chirurgico tradizionale. Attraverso un approfondito studio vascolare si era evidenziato che l’unica via possibile sarebbe stata quella di utilizzare la vena della milza nel suo decorso dentro il pancreas in direzione del fegato, strada mai percorsa finora al mondo in un paziente portatore di trapianto epatico. Il bambino è stato iscritto in lista per trapianto renale pediatrico con criteri di urgenza, poiché l’accesso vascolare per la dialisi, a cui era legata la sua sopravvivenza in vita, era l’ultimo possibile.

Il delicatissimo intervento eseguito da una équipe multidisciplinare specializzata

Dopo soli 20 giorni, grazie al Coordinamento regionale trapianti (diretto dal professor Antonio Amoroso), è arrivato l’organo. L’intervento, che ha visto la partecipazione di una équipe multidisciplinare formata da Renato Romagnoli (Direttore Centro trapianti di fegato ospedale Molinette) e Francesco Tandoi; Aldo Verri (Direttore Chirurgia vascolare ospedaliera Molinette) e Claudia Melloni; Simona Gerocarni Nappo (Direttore Urologia pediatrica Regina Margherita) e Massimo Catti, coadiuvati dagli anestesisti diretti da Roberto Balagna, è durato circa sei ore e si è svolto esattamente come pianificato nel preoperatorio. Il nuovo rene, attaccato alla vena della milza dentro il pancreas in direzione del fegato, ha iniziato a produrre urina già in sala operatoria, senza che vi fosse alcuna sofferenza per il fegato trapiantato tre anni prima.

Il paziente ha potuto essere immediatamente svegliato. Dopo soli due giorni la funzione renale era già normalizzata ed il bimbo ha potuto riprendere ad alimentarsi ed a giocare.

Ti è piaciuto l’articolo?

Condivilo su tutti i social e menziona CanaveseNews - News dal Canavese e dintorni

Potrebbero interessarti

Piano sociosanitario 2025-2030, Valle (Pd): «Solo principi, nessuna cura per una sanità piemontese in sofferenza»

Piano sociosanitario 2025-2030, Valle (Pd): «Solo principi, nessuna cura per una sanità piemontese in sofferenza»

Il consigliere regionale Daniele Valle interviene con toni netti sul nuovo Piano sociosanitario 2025-2030, attualmente oggetto delle audizioni in IV Commissione. Secondo l’esponente del Partito Democratico, quanto emerso finora da sindacati, operatori, ordini professionali, associazioni datoriali e terzo settore è inequivocabile: «I principi non bastano: servono strumenti, scadenze, indicatori, proposte concrete». Per Valle, infatti, la […]

23/11/2025

Rivarolo Canavese, l’Urban Center diventa un maxi-ambulatorio: visite e screening gratuiti per tutti il 22 novembre

Rivarolo Canavese, l’Urban Center diventa un maxi-ambulatorio: visite e screening gratuiti per tutti il 22 novembre

Una giornata interamente dedicata alla prevenzione e alla salute, aperta a tutta la cittadinanza. Sabato 22 novembre 2025, dalle 10 alle 16, il Centro Commerciale Urban Center di corso Indipendenza a Rivarolo Canavese si trasformerà in un poliambulatorio temporaneo grazie all’iniziativa “Salute in Vetrina – Dove la prevenzione incontra le persone”, promossa dal Polo Formativo […]

18/11/2025

Ivrea, inaugurata la nuova piattaforma di intelligenza artificiale per la diagnosi del carcinoma prostatico

Ivrea, inaugurata la nuova piattaforma di intelligenza artificiale per la diagnosi del carcinoma prostatico

Nella giornata di ieri, martedì 11 novembre, presso l’Ospedale di Ivrea è stata inaugurata una nuova piattaforma software basata sull’intelligenza artificiale che consente una valutazione più completa e accurata della risonanza magnetica prostatica. Il sistema, già operativo, rappresenta un significativo passo avanti nella diagnosi precoce e nella gestione terapeutica del carcinoma prostatico, una delle neoplasie […]

12/11/2025

Manuela Cenni nuova direttrice della Pediatria di Ciriè: “Accoglienza, cura e continuità per i bambini”

Manuela Cenni nuova direttrice della Pediatria di Ciriè: “Accoglienza, cura e continuità per i bambini”

Cambio al vertice della Pediatria dell’ospedale di Ciriè: la dottoressa Manuela Cenni è la nuova direttrice della struttura complessa, incarico che premia oltre venticinque anni di esperienza all’interno dell’ASL TO4 e un percorso professionale interamente dedicato ai bambini e alle famiglie del territorio. La sua nomina segna un passaggio importante per il presidio ciriacese, che […]

11/11/2025

Asl T04, Massimo Barra nominato direttore della Neurologia Ivrea-Chivasso: “Rete più efficiente e cure migliori”

Asl T04, Massimo Barra nominato direttore della Neurologia Ivrea-Chivasso: “Rete più efficiente e cure migliori”

La Neurologia degli ospedali di Ivrea e Chivasso ha un nuovo direttore: è Massimo Barra, medico con una lunga esperienza all’interno dell’ASL TO4. La sua nomina, ufficializzata nelle scorse settimane, segna un passaggio importante per la struttura complessa, che punta a consolidare l’integrazione tra i due presidi e a potenziare la rete di assistenza neurologica […]

11/11/2025

Sanità: in Piemonte 1.121 infermieri pronti all’assunzione. All’Asl To4 arriveranno 73 professionisti

Sanità: in Piemonte 1.121 infermieri pronti all’assunzione. All’Asl To4 arriveranno 73 professionisti

Sono 1121 gli infermieri inseriti nella graduatoria finale del concorso bandito nel maggio scorso da Azienda Zero e pronti a essere assunti nei prossimi mesi in base ai fabbisogni delle Aziende sanitarie locali. Tra queste, anche l’Asl To4, che potrà presto contare su 73 nuovi professionisti selezionati attraverso la procedura concorsuale regionale. Il piano di […]

03/11/2025

Sanità, scontro con il presidente dell’Ordine dei Medici Giustetto: la maggioranza: “Delegittima il Piano”

Sanità, scontro con il presidente dell’Ordine dei Medici Giustetto: la maggioranza: “Delegittima il Piano”

«Il Piano sanitario è stato approvato dagli infermieri: forse, per il dottor Giustetto, neanche loro sono degli esperti?». Con queste parole i capigruppo in Consiglio regionale Carlo Riva Vercellotti (Fratelli d’Italia), Fabrizio Ricca (Lega), Paolo Ruzzola (Forza Italia) e Silvio Magliano (Lista Cirio) intervengono in modo congiunto dopo le dichiarazioni del presidente dell’Ordine dei Medici […]

28/10/2025

Il Nursind lancia l’allarme: “Ambulanze ancora senza massaggiatori automatici, così si rischia di perdere vite”

Il Nursind lancia l’allarme: “Ambulanze ancora senza massaggiatori automatici, così si rischia di perdere vite”

Il Nursind, sindacato delle professioni infermieristiche, interviene con forza sul tema del potenziamento della rete dell’emergenza-urgenza in Piemonte, dopo le dichiarazioni dell’assessore alla Sanità, Matteo Marnati Riboldi, che ha annunciato l’intenzione di implementare la rete DAE con l’introduzione di un massaggiatore automatico per ogni defibrillatore presente sul territorio urbano. Il sindacato, pur accogliendo positivamente l’idea […]

25/10/2025

Dalla Cardiologia di Ivrea nuovi studi clinici: l’Asl T04 investe sulla ricerca per una sanità più innovativa

Dalla Cardiologia di Ivrea nuovi studi clinici: l’Asl T04 investe sulla ricerca per una sanità più innovativa

La ricerca in sanità non è solo scoperta scientifica, ma anche innovazione clinica e organizzativa. È ciò che consente ai luoghi di cura di trasformarsi in laboratori dinamici di sapere clinico, dove professionisti competenti collaborano per migliorare la qualità dell’assistenza e la sicurezza dei pazienti. Con questo spirito, nel primo semestre del 2025, l’Asl TO4 […]

21/10/2025