
Teatro a Corte ad Agliè: salta la cena con il pubblico ma non lo spettacolo

Il cavallo di battaglia della Fondazione Teatro Piemonte Europa, è l’inedito connubio tra spettacoli teatrali messi in scena nelle residenze sabaude e la cena al cui partecipa il pubblico. “Teatro a Corte” è il Festival Internazionale che si svolgerà dal 15 luglio al 2 agosto e che ha, finora, riscosso un grande successo. Ad ospitare la manifestazione sono stati fin dal fondazione della rassegna teatrale, il castello di Racconigi, Rivoli e il castello ducale di Agliè. Ma adesso parte dell’evento, quella relativa all’Art&Food, rischia di “saltare”.
Ad essere annullati non saranno i 27 spettacoli inseriti nel manifesto della rassegna artistica, ma qualcuna delle cene previste con il pubblico. Beppe Navello, dirige dalla sua fondazione, l’evento: adesso si trova alle prese con una “grana” di non facile risoluzione. Per la Serra Verde del castello di Agliè e il Palazzo Reale di Torino, il Ministero per i Beni Artistici e Culturali chiede al TPE, a differenza delle precedenti edizioni, la corresponsione di un canone di affitto, anche se lo stesso ministero è uno dei massimi sponsor del “Teatro a Corte”.
Beppe Navello è amareggiato: il ricavato delle cene viene devoluto a favore della creatività giovanile. La richiesta avanzata dal ministero non gli va proprio giù e ha deciso di annullare le due cene in programma a Palazzo Reale e al castello di Agliè. Il TPE non è un’impresa di catering ma una fondazione – ha chiarito Navello -, che è stata promossa di recente dal MIbact a Teatro di Rilevante Interesse Culutrale. l’Intento era quello di coniugare cultura e tradizione enogastronomici del territorio.