
Strambino, il medico legale conferma: Anna Schnierereva è morta annegata

L’autopsia eseguita dal medico legale sul corpo della giovane slovacca residente a Ivrea Anna Schnierereva non lascia adito a dubbi: la donna è morta per annegamento.
Il corpo era stato recuperato nel pomeriggio di domenica scorsa, dai sommozzatori dei Vigili del Fuoco, nel laghetto dell’ex cava Cignetti in frazione Crotte a Strambino. Ad avvisare soccorsi e forze dell’ordine era stato il custode del laghetto privato. Sottoposto ad un lungo interrogatorio, l’uomo, 44 anni, residente a Druento, avrebbe fonito agli investigatori versioni discordanti.
Pare che la notte precedente Anna e il custode avessero trascorso la notte insieme. Poi, stando al racconto dell’uomo lui si sarebbe allontanato e, al suo ritorno, avrebbe trovato sulla riva i vestiti della ragazza. Di lei nessuna traccia. Il giallo sembra tutt’altro che risolto anche se nello scorso mese di luglio la donna aveva già tentato di togliersi la vita lanciandi nella aque della Dora a Ivrea.
In quell’occasione fu salvata dai pompieri. Le indagini continuano ma, al momento, non è stato emesso nessun avviso di garanzia.