Niente corsa alle elezioni amministrative di Rivarolo Canavese: il Movimento 5 Stelle, rappresentato nell’ultimo quinquennio dal conisgliere comunale d’opposizione Alessandro Chiapetto, rinuncia a scendere in campo. Le ragioni? L’impossibilità, come viene spiegato nel comunicato stampa che pubblichiamo di seguito, di fornare una lista che supporti un candidato a sindaco in grado di concretizzare le soluzioni di cui la città di Rivarolo ha bisogno.

“Con il presente comunicato siamo ad ufficializzare l’assenza del MoVimento 5 Stelle dalla prossima tornata elettorale amministrativa per il Comune di Rivarolo Canavese. La scelta, ponderata a lungo e ovviamente molto sofferta, nasce dall’impossibilità di formare una lista che possa proporre un candidato Sindaco in grado di garantire alla Città il giusto e necessario tempo che un territorio complesso quale il nostro richiede. Questi 5 anni trascorsi tra i banchi dell’opposizione ci hanno insegnato che il tempo e l’impegno da dedicare al governo dell’Ente deve essere massimo e completo, assessori e sindaco non possono permettersi di non dedicarsi al 100% alla causa che hanno scelto di abbracciare. Pertanto la nostra risulta una scelta consapevole e mirata al bene della nostra città. In questi anni abbiamo dedicato tanto tempo allo studio degli atti e delle attività portate avanti dall’Amministrazione uscente, l’abbiamo contrastata quando non ne reputavamo corretto l’operato, abbiamo collaborato al massimo e abbiamo proposto molto (ogni tanto con successo): il giudizio pertanto di questo periodo passato in Consiglio Comunale non può che lasciarci contenti del lavoro svolto.

Lavoro che comunque non termina qui! Il gruppo del M5S Rivarolo Canavese continua a vivere e continuerà fintanto che ci saranno volontari e attivisti impegnati sul territorio; non scompariremo come qualcuno probabilmente vorrebbe, continueremo invece a vigilare e a controllare l’operato di chi guiderà il Comune e a lavorare sul territorio per tutto quanto concerne l’attività politica del M5S a tutti i livelli istituzionali.

Questo non è pertanto un addio alla politica cittadina ma un semplice arrivederci, con un augurio alla nuova Amministrazione: che sia in grado di portare avanti il principio del bene comune e il sapere gestire del buon padre di famiglia.
Infine un consiglio ai nostri concittadini: partecipate, usufruite del vostro diritto di controllare l’operato dei politici, ma soprattutto ricordatevi del passato e scegliete bene per il futuro”.