
Montalto Dora: nigeriano ingoia due ovuli di crack e finisce in cella

Teneva con sé alcuni ovuli di crack. Quando è stato scoperto dai carabinieri ha ingoiato alcuni ovuli, nel chiaro tentativo di far sparire la distanza stupefacente.
Protagonista della vicenda di cronaca è un giovane di 21 anni di origine nigeriana che da alcuni mesi è ospitato da una cooperativa eporediese. A inviare la segnalazione ai carabinieri sono stati alcuni residenti della zona, insospettiti dal fatto che il ragazzo si fosse fatto notare, nei pressi dei giardinetti dell’oratorio di Montalto Dora in compagnia di persone dall’atteggiamento poco rassicurante.
Ieri pomeriggio i carabinieri hanno deciso di effettuare alcuni controlli. Nonostante il tempismo dimostrato dai militari, il ragazzo ha fatto in tempo a ingoiare due ovuli mentre i restanti sette sono stati recuperati dalle forze dell’ordine.
Il nigeriano è stato accompagnato al pronto soccorso dell’ospedale di Ivrea prima, e in carcere a Ivrea, con l’accusa di detenzione di droga ai fini dello spaccio.
Ingoiare gli ovuli contenenti la droga è particolarmente pericoloso perché spesso si sciolgono nell’apparato digerente e posso causare la morte del soggetto, come in passato, del resto è capitato ad alcuni corrieri internazionali.