
Linee ferroviarie Rivarolo-Chieri e Pinerolo Chivasso: Avetta (Pd): “Ancora ritardi e disservizi”

Da cinque anni a questa parte, le lamentele e le preoccupazioni dei pendolari delle ferrovie regionali piemontesi non hanno trovato risposta. Nonostante le continue assicurazioni fornite dall’Assessore ai Trasporti, la situazione sembra aggravarsi, lasciando i viaggiatori in uno stato di crescente frustrazione. La problematica tocca in modo particolare le linee SFM1 Rivarolo-Torino-Chieri e SFM2 Pinerolo-Torino-Chivasso, che quotidianamente subiscono ritardi e cancellazioni.
Un esempio eclatante di questa situazione si è verificato recentemente alla stazione di Pinerolo, dove un sit-in di protesta è stato contrassegnato dalla cancellazione dei treni numero 26336 e 26276, un evento che ha ulteriormente esacerbato il malcontento generale. La mattina del 25 marzo, un altro treno, il numero 26254 da Pinerolo, non ha prestato servizio, costringendo studenti e lavoratori a giustificare ulteriori ritardi. Questi inconvenienti non solo causano disagi immediati, ma provocano anche un effetto domino, con un sovraffollamento dei treni successivi e condizioni di viaggio insostenibili.
Il nodo di Settimo Torinese, punto di intersezione delle due linee metropolitane, risente particolarmente di queste inefficienze, con ripercussioni che si estendono a tutta la rete ferroviaria regionale. Di fronte a questi continui disservizi, il consigliere regionale Alberto Avetta ha sollevato la questione durante un Question time, sollecitando la Regione Piemonte a imporre le sanzioni previste dal contratto di servizio con Trenitalia, qualora non si verifichino miglioramenti tangibili.
Mentre si accoglie con favore il completamento dei lavori a Vinovo, la pressione affinché si attui un cambiamento significativo rimane alta, con la speranza che i diritti e le esigenze dei pendolari vengano finalmente ascoltati e rispettati.