
Ivrea, il castello dalle “rosse torri” passa al Comune. Dopo il restauro l’apertura al pubblico

La notizia è ufficiale: il castello di Ivrea passa dal publico demanio al Comune di Ivrea che è adesso, unico proprietario dal castello dalle “rosse torri” celebrato dal poeta Giosuè Carducci. Dopo anni di intenso lavoro compiuto dall’Agenzia del demanio, il ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Trurismo e il Comune di Ivrea, è stato siglato l’atto definitivo. Il pasaggio di proprietà è avvenuto, va chiarito, sulla base di un articolato programma di valorizzazione e restauro conservativo del castello, un edificio che possiede un grande valore storico e artistico.
Ma non è tutto: l’intento è quello di far rientrare i complessi interventi di restauro nel quadro di un più ampio progetto legato allo sviluppo del turismo che coinvolge l’intera rete dei beni culturali cittadini in modo che il pubblico possa apprezzarne per intero il valore. Più che positivo il commento del sindaco di Ivrea Carlo Della Pepa: “Si tratta di un grande impegno. Servirà lavorare in maniera sinergica tra ente pubblico ed eventuali privati”. Solo così, dunque, si potrà recuperare un edificio altamente simbolico per la Città e per il territorio. Si tratta di un’altra occasione che potrà tradursi anche in benefici economici per le attività locali. E in un momento di grande stagnazione economica come quella che stiamo attraversando non è certo poca cosa”.