
Ivrea, ancora un controllore preso a pugni da un italiano

Un altro ferroviere aggredito. Questa volta sul treno regionale che collega Chivasso a Ivrea. E la polemica del personale viaggiante di Trenitalia si fa ancora più accesa. L’episodio ha avuto luogo ieri sera, quando il convoglio è giunto alla stazione di Ivrea. Un uomo è stato sorpreso dal controllore sprovvisto del biglietto. L’uomo è stato invitato a scendere dal treno e a esibire i documenti per verbalizzare la contravvenzione.
Alla richiesta del controllore il passeggero ha perso la testa e ha reagito scompostamente sferrando due pugni al volto del controllore di Trenitalia che è caduto a terra. L’aggressore è fuggito ma le forze dell’ordine sono sulle sue tracce.
Il controllore ha riportato alcune lesioni. Alcuni passeggeri che si trovavano a bordo del treno regionale hanno immediatamente avvisato il 118 e allertato la polizia. Prontamente soccorso il ferroviere è stato medicato sul luogo dell’aggressione e trasportato in seguito a bordo di un’ambulanza al pronto soccorso di Ivrea. Se la caverà con qualche giorno di prognosi. Ancora una volta le telecamere del sistema di videosorveglianza si sono rivelate utili.
Gli inquirenti hanno visionato i filmati e identificato l’aggressore: questa volta non si è trattato di un extracomunitario ma di un italiano di 44 anni, guarda caso, residente a Ivrea già conosciuto dalle forze dell’ordine ed è stato denunciato a piede libero. Questo è, in ordine di tempo, l’undicesima aggressione fisica che il personale viaggiante di Trenitalia ha dovuto subire dall’inizio dell’anno.
La violenza spesso non ha né confini e neanche nazionalità.