13/10/2023

Cronaca

Immigrazione clandestina a Torre Canavese: cinque pakistani in stato di fermo. Indagini in corso

Torre Canavese

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Immigrazione clandestina a Torre Canavese: cinque pakistani in stato di fermo. Indagini in corso

Nella giornata di sabato 7 ottobre 2023, un’operazione congiunta della Compagnia dei Carabinieri di Ivrea e la Procura locale di Ivrea ha portato al fermo di cinque individui sospettati di coinvolgimento nel traffico di immigrati clandestini a Torre Canavese. L’operazione ha rivelato un presunto coinvolgimento in favoreggiamento all’immigrazione clandestina.

L’azione delle forze dell’ordine ha preso avvio verso mezzogiorno, quando i Carabinieri hanno fatto irruzione in un’abitazione a Torre Canavese che i sospettati utilizzavano come centro operativo per fornire assistenza e sistemazione temporanea ai migranti in attesa di essere trasferiti in altri paesi europei. Durante la perquisizione, all’interno di una stanza dell’appartamento, sono stati scoperti 25 stranieri provenienti principalmente dal Pakistan e dall’India, vivendo in condizioni igienico-sanitarie estremamente precarie. Le autorità ritengono che queste persone fossero in attesa di essere smistate in Francia e Spagna.

Nel corso delle operazioni di identificazione, che si sono protratte per un lungo periodo, i carabinieri hanno fornito assistenza alimentare e bevande ai migranti, cercando di rendere il loro soggiorno più confortevole. Grazie all’iniziativa della “Misericordia di Ivrea”, sono stati forniti maglioni, pantaloni, calze e scarpe, visto che molti di loro non erano adeguatamente equipaggiati.

L’indagine, originata da segnalazioni giunte alla stazione dei carabinieri di Agliè e alimentata da analisi di registrazioni video, testimonianze oculari e riconoscimenti fotografici, ha rivelato gravi elementi di accusa nei confronti dei cinque cittadini pakistani ora in custodia. I sospettati, presumibilmente agendo in concerto tra loro e occupando diversi ruoli, sono accusati di agevolare l’ingresso e la permanenza di immigrati clandestini sul territorio italiano. Inoltre, avrebbero organizzato il trasporto dei migranti verso altri paesi europei, esponendoli a rischi significativi per la loro vita, sottoponendoli a trattamenti inumani e degradanti e utilizzando documenti falsi o alterati.

In particolare, si ritiene che nella notte del 4 ottobre, i sospettati abbiano trasportato nove connazionali in Francia a bordo di un’auto. Nella notte del 7 ottobre, invece, si sospetta abbiano trasportato dieci connazionali da Milano a Torre Canavese, dove avrebbero dovuto essere successivamente smistati in Spagna e Francia. I migranti, si presume, abbiano pagato circa 500 euro ciascuno come compenso per l’organizzazione del viaggio.

Il fermo dei cinque individui è stato convalidato, e attualmente si trovano in custodia. L’operazione dei Carabinieri rappresenta un passo significativo nella lotta contro il traffico di immigrati clandestini in Italia.

Va sottolineato che il procedimento penale è attualmente in fase di indagini preliminari, con la presunzione di innocenza vigente per i sospettati coinvolti.

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