Che avesse in futuro più che brillante non c’erano dubbi: il chivassese di origine senegalese Khaby Lame, il giovane che ha perso il posto di lavoro due anni fa a causa della pandemia di Covid, e che in poco meno di un anno è diventato il re del Tik Tok, con oltre cento milioni di followers, dopo essere apparso, in virtù della sua inaspettata popolarità, al fianco di personaggi famosi, è stato ingaggiato nientemeno che da Mark Zuckerberg, l’ideatore di Facebook.

In uno spot trasmesso nei giorni scorsi in tutto il mondo, il ragazzo che è diventato famoso in tutto il mondo con i suoi video che prendono in giro chi si complica la vita e lo condivide con gli utenti del social, spiega con pochi gesti qual’è la filosofia che ha ispirato Zuckerberg nella realizzazione ancora agi esordi del nuovo Facebook denominato “Metaverso”.

Nel video Khaby Lame vola istantaneamente da una parte all’altra del globo come se fosse “Goku” di Dragon Ball e spostarsi virtualmente da una parte all’altra de globo. Questo è il segreto, in fondo che ha reso Khaby Lame famoso in tutto io modo: la sua capacità di spiegare con la mimica più che con le parole, i concetti più complicati. È così ha fatto con “Metaverso”, che si preannuncia come la rivoluzione dei social.

“Nessuno fa sembrare più facile saltare intorno al Metaverso di Khaby Lame” ha spiegato Zuckerberg in un post. Con “Metaverso sarà possibile nei prossimi dieci anni. Si tratta di un luogo in cui sarà possibile giocare e connettersi in tre dimensioni”. Facebook ha annunciato che per realizzare il nuovo social stanzierà dieci miliardi di dollari e assumerà migliaia di giovani in tutto il mondo.