
Cuorgnè, fascicolo della procura sulla morte di Catterina Frasca

I reati ipotizzati sono quelli di omicidio colposo e di omissione di atti d’ufficio. La Procura della Repubblica d’Ivrea ha aperto un fascicolo in relazione alla morte di Catterina Frasca, l’anziana ospite di 89 anni dell’Istituto “Domenica Romana” di Castellamonte.
I fatti: il 22 agosto la donna è vittima di una caduta e batte la testa. Viene portata dal pronto soccorso dell’ospedale di Cuorgnè, dove viene visitata dai medici e rinviata in casa di riposo. Il giorno seguente, la donna cade in coma e viene riportata all’ospedale di Cuorgnè dove viene sottoposta a una Tac. Dopo quattro giorni di agonia Catterina Frasca muore senza riprendere conoscenza.
A segnalare l’accaduto alla Procura eporediese non sono stati parenti ma i carabinieri del Nucleo antisofisticazioni.
Sabato scorso avrebbero dovuto essere celebrati i funerali ma la procura li aveva fatti sospendere in extremis per permettere al medico legale di eseguire l’autopsia disposta dal pubblico ministero.
L’obiettivo è quello fare chiarezza sulle modalità con le quali la donna sarebbe stata visitata. A breve dovrebbe arrivare il nullaosta per le esequie.