29/12/2021

Economia

Caro bollette energetiche, Corrado Aberto presidente dell’Api di Torino: “Bomba sociale innescata”

CONDIVIDI

“I rincari dei prodotti energetici aggravano la situazione delle imprese già provate dagli effetti della pandemia da Covid-19 e dai problemi sulle materie prime: senza interventi decisi e rapidi, rischiamo una raffica di chiusure tra pochi mesi e forti problemi sociali”. Corrado Alberto, presidente di Api Torino, commenta la situazione che si è generata nelle aziende torinesi dopo i rialzi delle bollette dell’energia elettrica e del gas che investe in particolar modo non soltanto le piccole e media imprese ma anche la complessa filiera artigianato locale.

“Molte imprese, soprattutto quelle più energivore – commenta Alberto – stanno cercando di affrontare il problema limitando la produzione ai turni notturni, utilizzando gli impianti solo se saturi oppure fermando la produzione in attesa che i prezzi tornino a livelli sostenibili, questo potrebbe rallentare la catena di produzione aumentando le tensioni sui tempi di consegna”.

Il presidente dell’associazione delle pmi di Torino sottolinea come sia difficile trasferire gli aumenti lungo le filiere e che l’impatto sui bilanci 2022 delle imprese sarà pesante. È giustissimo preoccuparsi delle maggiori spese a carico delle famiglie – aggiunge – ma è doveroso che il governo si occupi anche dei maggiori costi di produzione in capo alle aziende che non possono contenere da sole il peso di un’inevitabile inflazione. Sono le imprese che generano occupazione, stipendi e salari. Se si fermano le imprese, soprattutto le piccole e medie, si ferma il Paese. Ed è quello che tra poco tempo potrebbe avvenire.
Quindi: la richiesta è che su questa complessa vicenda intervenga in modo deciso il presidente del Consiglio Mario Draghi: “Le singole imprese non possono intervenire da sole su fenomeni di mercato e su speculazioni che hanno dimensioni macroscopiche – conclude Corrado Alberto -. E’ necessario, tuttavia, che il governo e le istituzioni europee prendano coscienza che il caro-bollette non riguarda solo le famiglie e che occorre attivare strumenti di intervento efficaci e rapidi prima che inizino seri problemi sociali che rischiano di essere esplosivi”.

19/04/2024 

Cronaca

Barbania: ladri rubano un’auto, fuggono e le danno fuoco in un prato nei pressi della provinciale

Un incendio ha distrutto una Fiat 500 rubata a Torino, nella serata di giovedì 18 aprile, […]

leggi tutto...

19/04/2024 

Cronaca

Chivasso celebra la Festa della Liberazione: ecco il programma delle manifestazioni

Nel 79esimo anniversario della liberazione dell’Italia dal nazifascismo, la Città di Chivasso celebra la festa nazionale […]

leggi tutto...

19/04/2024 

Sanità

Ospedale di Lanzo: il Nursind approva l’apertura delle sale operatorie. “Ma il personale dov’è?”

“Restiamo basiti e increduli in merito alla risposta della Regione Piemonte sulle nostre perplessità relative alla […]

leggi tutto...

19/04/2024 

Cronaca

Usseglio: si posiziona l’impalcato del nuovo ponte sul Rio Venaus lungo la strada provinciale 32

Sono entrati nella fase più importante e delicata i lavori per la ricostruzione del ponte sul […]

leggi tutto...

19/04/2024 

Sanità

Cirio in visita all’ospedale di Lanzo: il presidente promette un investimento di 300 mila euro

L’Ospedale di Lanzo ha intrapreso un significativo percorso di rinnovamento grazie a un investimento di 300 […]

leggi tutto...

19/04/2024 

Cronaca

Previsioni meteo: la Primavera tarda ad arrivare. Domani, sabato 20, possibili acquazzoni

Queste le previsioni del tempo per domani, sabato 20 aprile, elaborate dal centrometeoitaliano.it:  AL NORD   […]

leggi tutto...
Privacy Policy Cookie Policy