
Canavese Occidentale: Alberto Rostagno ne è il portavoce

Alberto Rostagno, sindaco di Rivarolo Canavese è il portavoce del Canavese Occidentale in seno al Consiglio della Città Metropolitana, il nuovo ente che va a sostituire la disciolta Provincia. Lo affiancherà nella carica, con il ruolo di vice-portavoce Maurizio Giacoletto, primo cittadino di Levone.
Lo ha deciso l’assemblea dei sindaci dell’Alto Canavese che si è riunita nel tardo pomeriggio di oggi a Rivarolo Canavese. Lo scopo è quello di dare voce alle varie realtà che caratterizzano il territorio canavesano: dai comuni più grandi a quelli più piccoli, che contano appena poche centinaia di abitanti.
Il secondo passo prevede la costituzione di un gruppo di lavoro al quale parteciperanno sei sindaci al quale spetterà il compito, non facile, di coordinare il lavoro di quella che viene definita in gergo politichese “area omogenea”. Le previsioni della vigilia sono state rispettate, grazie anche al passo indietro compiuto dal sindaco di Cuorgnè Beppe Pezzetto.
All’assemblea ha preso parte Alberto Avetta, ex assessore provinciale e ora vicesindaco della Città Metropolitana. Le “zone omogenee” in cui è stata suddivisa l’Area Metropolitana che raggruppa oltre 300 comuni, saranno autonome e costituiranno un’importante articolazione del consiglio metropolitano.
Un consiglio nel quale il Canavese non può non far valere le ragioni e le necessità di un territorio importante dal punto di vista economico e politico.