05/03/2024

Cronaca

Canavese, Coldiretti Torino: “Se si fosse trattenuto in invasi un decimo della pioggia non ci sarebbe siccità”

Canavese

/
CONDIVIDI

“Se fossimo stati in grado di trattenere e accumulare anche solo un decimo della pioggia caduta in questi giorni sul territorio agricolo torinese avremmo messo al sicuro l’intera annata agraria per molte delle nostre colture”. È il commento amaro del presidente di Coldiretti Torino, Bruno Mecca Cici, il giorno dopo l’ondata di maltempo.

Per Coldiretti Torino è quindi sempre più urgente il varo di un Piano per i piccoli invasi al servizio dell’agricoltura, invasi che possano trattenere l’accesso di acqua di precipitazioni sempre più episodiche ma sempre più abbondanti, per poi utilizzarla nei periodi siccitosi. Intanto, questa perturbazione è una buona premessa per la stagione agricola alle porte. La fascia di alta pianura della provincia di Torino risulta la più colpita con accumuli che hanno raggiunto anche i 250 mm di pioggia anche se le precipitazioni sono state abbondanti (oltre i 100 mm) un po’ su tutto il territorio.

Importanti anche le nevicate che, finalmente, hanno raggiunto livelli tipici delle perturbazioni nevose primaverili con accumuli di neve di fresca di oltre 70 centimetri oltre i 1500 metri nelle valli Pellice, Germanasca, Chisone, Alta e bassa valle di Susa, val Sangone e di oltre 120 cm nelle valli di Lanzo, Orco e Soana, Chiusella e Dora Baltea. Come ogni precipitazione anche questa viene quindi salutata favorevolmente dall’agricoltura. Ma ormai le aziende agricole sono abituate al peggio.

“La pioggia a cavallo di febbraio e marzo aiuta ma non è adesso che l’acqua serve davvero. Le piante hanno bisogno di acqua più avanti, dopo le semine e con l’accrescimento. Se si ripeteranno la primavera e l’estate, siccitose e caldissime, del 2022, avremmo solo visto passare acqua nei fiumi che non sarà servita davvero all’agricoltura”. Secondo di dati di Coldiretti Torino, sono caduti nelle zone non interessate dalla neve, circa 500 milioni di metri cubi di acqua. Una parte importante “serve” per la rivitalizzazione dei corsi d’acqua, dei laghi e delle zone umide e da qui, una buona parte finisce nei subalvei e nelle falde che alimentano pozzi idropotabili e irrigui. Un’altra parte non sarebbe tecnicamente possibile accumularla per varie ragioni.

“Ma se avessimo trattenuto almeno una decima parte della pioggia caduta in questa sola perturbazione, cioè circa 50 milioni di metri cubi (una volta e mezza la capacità del bacino di Ceresole Reale) avremmo avuto una scorta determinante per i nostri campi di pianura in vista della prossima stagione calda”. Coldiretti Torino torna, quindi, a chiedere alla Regione e alla Città Metropolitana lo studio per un Piano per i piccoli invasi irrigui al servizio del territorio torinese.

 

26/07/2024 

Cronaca

Chivasso in lutto per la scomparsa di Alberto Monaco, ex assicuratore e protagonista del Carnevale

Chivasso in lutto per la scomparsa di Alberto Monaco, ex assicuratore e protagonista del Carnevale La […]

leggi tutto...

26/07/2024 

Eventi

Sport e inclusione: la Hope Running Chivasso al fianco dei bimbi del “Regina Margherita”

Sport e inclusione: la Hope Running Chivasso al fianco dei bimbi del “Regina Margherita” L’estate è […]

leggi tutto...

26/07/2024 

Cronaca

È di Chivasso il quinto aggressore del giornalista de La Stampa di Torino Andrea Joly

È di Chivasso il quinto aggressore del giornalista de La Stampa di Torino Andrea Joly Un […]

leggi tutto...

26/07/2024 

Eventi

Oglianico: Stefano Lucco Castello si laurea in Medicina con 110 e lode e dignità di stampa

Oglianico: Stefano Lucco Castello si laurea in Medicina con 110 e lode e dignità di stampa […]

leggi tutto...

26/07/2024 

Cronaca

Favria: Bellone riconfermato alla presidenza dell’Assemblea dei sindaci del Ciss 38

Favria: Bellone riconfermato alla presidenza dell’Assemblea dei sindaci del Ciss 38 Il sindaco di Favria, Vittorio […]

leggi tutto...

25/07/2024 

Cronaca

Il Gruppo Imprenditrici e dirigenti per il Canavese in lutto per la morte di Laura Gillio Meina

Il Gruppo Imprenditrici e dirigenti per il Canavese in lutto per la morte di Laura Gillio […]

leggi tutto...
Privacy Policy Cookie Policy