29/03/2021

Economia

Piemonte e Valle d’Aosta, l’allarme degli industriali: “Le materie prime costano di più. Imprese in difficoltà”

CONDIVIDI

Coro unanime di Ance Piemonte e Valle d’Aosta e Confindustria Piemonte per denunciare l’eccezionale rincaro nei prezzi di acquisto di materie prime, derivati e conseguentemente dei principali materiali da costruzioni, di entità così elevata da rischiare di compromettere la regolare prosecuzione dei lavori affidati.
L’eccezionale aumento riguarda il prezzo dell’acciaio, che tra novembre 2020 e febbraio 2021 è aumentato del 130%. Una dinamica che, oltre ai prodotti siderurgici, si osserva anche in altri materiali di primaria importanza per l’edilizia, come, ad esempio, i polietileni che nello stesso periodo hanno mostrato incrementi superiori al 40%, il rame +17% e il petrolio +34%. Ma i dati sono in continua evoluzione e il trend sembra destinato ad aumentare per i prossimi mesi.

Il presidente dell’Ance Piemonte e Valle d’Aosta Paola Malabaila: “Gli impatti sulla produzione e sugli scambi commerciali causati dalla pandemia hanno ridisegnato il futuro delle “supply chain” a livello globale, scaricando sul settore edile il caro materiali. Siamo molto preoccupati perché le imprese sono in forte sofferenza e questi incrementi eccezionali non fanno che aggiungersi alle già ingenti difficoltà finanziarie e patrimoniali dovute alle dinamiche disfunzionali di appalto connesse alla pandemia. Abbiamo chiesto alla Regione Piemonte di aggiornare il prezzario regionale basandosi sui prezzi delle materie prime e semilavorati rilevati nei primi tre mesi del 2021 anziché sulla media dei prezzi nel 2020 falsata dalla pandemia e tenere conto di questa infuocata dei prezzi”.

Il presidente di Confindustria Piemonte Marco Gay: “Le ragioni di tale situazione derivano da una serie di congiunture internazionali, impreviste e imprevedibili, che si inseriscono in un mercato già gravemente anomalo per la crisi pandemica in atto. Un’impennata così rapida non si era mai verificata e di questo passo tra un paio di mesi il rischio è che alcune imprese siano costrette a sospendere la produzione. Oltre ai rincari, non si riescono a reperire materiali e i tempi di consegna si sono dilatati rispetto agli standard, senza contare che la qualità si è notevolmente abbassata. Riscontriamo troppe incertezze e tutto ciò sta assumendo dimensioni tali da minacciare la ripresa economica post-Covid del comparto dell’edilizia con pesanti ricadute su tutta la filiera”.​

06/05/2024 

Cronaca

Chivasso: è morto a 86 anni Piervanni Mortarotti, imprenditore e Cavaliere della Repubblica

La comunità di Chivasso piange la scomparsa di Piervanni Mortarotti, un pilastro della città e un […]

leggi tutto...

06/05/2024 

Sport

Sport: esperienza entusiasmante per i giovani chivassesi ai “Sister Cities Games 2024” francesi

Con il grande Flash Mob ufficiale di Parigi 2024, creato dal ballerino e coreografo Mourad Merzouki, […]

leggi tutto...

06/05/2024 

Eventi

Busano: nel libro “Tra le sue braccia” la vita di Leonilda Prato, dedita alla famiglia e al lavoro

Si è svolta, venerdì 3 maggio 2024, alle ore 21,00 presso il salone parrocchiale di Busano, […]

leggi tutto...

06/05/2024 

Cronaca

San Maurizio Canavese: i ladri fanno esplodere di notte il Postamat e fuggono con 90 mila euro

In una serie di audaci furti che hanno colpito il Canavese, un altro bancomat è stato […]

leggi tutto...

06/05/2024 

Eventi

Il Lions Club Alto Canavese compie 50 anni e i soci incontrano in Vaticano Papa Francesco

Per le celebrazioni dei primi 50 anni del Lions Club Alto Canavese il Presidente Pietro Tomaino […]

leggi tutto...

06/05/2024 

Cronaca

Previsioni del tempo: è allerta gialla in Piemonte e Canavese per la grandine e i temporali

Queste le previsioni del tempo per domani, martedì 7 maggio, elaborate dal centrometeoitaliano.it: AL NORD Al […]

leggi tutto...
Privacy Policy Cookie Policy