Sono 110 i figli dei dipendenti Nova Coop che nell’anno scolastico 2017/2018 si sono distinti per importanti meriti scolastici. Il loro impegno è stato premiato dalla Cooperativa nel corso di una cerimonia che si è tenuta venerdì 14 dicembre presso la sede direzionale Nova Coop di Vercelli con la consegna a tutti di una borsa di studio, per un ammontare complessivo di 50.000 euro.
Nell’insieme sono state erogate 80 borse di studio del valore di 400 euro, destinate a studenti delle scuole superiori, e 30 borse di studio dell’importo di 600 euro, in favore degli studenti universitari.

Nova Coop conferma così per il terzo anno consecutivo il proprio impegno nel sostegno ai percorsi di studio intrapresi dai figli dei dipendenti capaci e meritevoli, nel quadro delle politiche di Welfare aziendale formulate con il piano “Noi Novacoop”, che si prefigge di coinvolgere i dipendenti e aumentare il loro senso di appartenenza alla Cooperativa attraverso azioni che rispondano ai loro reali bisogni.

“Nova Coop premia il merito – sottolinea Lucia Ugazio, Vicepresidente e Direttore Risorse Umane – con l’obiettivo di valorizzare gli sforzi fatti dai figli dei nostri dipendenti e fornire un aiuto concreto alle loro famiglie».

La cerimonia di consegna delle borse di studio è stata anche l’occasione per aggiornare i presenti su “Coop Academy”, il progetto di Nova Coop che vede i giovani protagonisti di iniziative legate ai valori Coop sui territori e presentare ai giovani vincitori due esperienze di successo di passaggio dagli studi al mondo del lavoro, quelle della cooperativa Emisfera e dell’incubatore di impresa Impact Hub Torino, con l’augurio che i premiati possano avere un percorso scolastico e professionale di uguale soddisfazione.

Sul territorio metropolitano di Torino sono quarantotto i ragazzi vincitori delle borse di studio: trentotto per le superiori e dieci per l’università. Le borse di studio sono state assegnate a: una Avigliana, Caluso, Chivasso, Rivoli, San Mauro, Settimo e Susa; due a Chieri, Cuorgnè, Nichelino, Piossasco; quattro a Beinasco e Torino; cinque a Collegno; dieci a Ciriè e Pinerolo.