Cuorgnè: il Consiglio approva a maggioranza il bilancio di previsione. L’opposizione lo boccia

23/12/2017

Approvato a maggioranza nell’ultima seduta dell’anno, il bilancio di previsione del Comune di Cuorgnè nonostante l’assenza (dovuta all’influenza) di diversi consiglieri comunali tra i banchi della maggioranza e dell’opposizione. Come ha sottolineato il sindaco Beppe Pezzetto nel corso della seduta del consiglio comunale, pur essendoci state delle proroghe, si è voluto presentare il bilancio previsionale entro la fine dell’anno per consentire alla macchina comunale di essere pienamente operativa già dal 1° gennaio.

Il primo cittadino ha anche effettuato qualche puntualizzazione sugli interventi riservati agli edifici scolastici: “Come abbiamo fatto in questi anni del mio mandato, pur in un contesto non semplice, stiamo continuando ad investire per rendere più funzionali e sicuri gli edifici scolastici. In questo solco abbiamo attivato alcuni ulteriori interventi, sicuramente ci fosse stata nel passato una attenzione maggiore a questi importanti argomenti avremmo situazioni diverse. Stiamo altresì predisponendo uno studio di fattibilità per interventi specifici sul plesso del Cena, nel caso venissero emanati dei bandi vogliamo essere pronti; purtroppo la riduzione dei finanziamenti sul bando del recupero dell’ex Istituto Morgando mette al momento in stand by quel tipo di soluzione”.

Pur non essendo un argomento inserito nell’ordine del giorno, il consigliere di minoranza Giancarlo Vacca Cavalot ha posto l’accento sulla situazione nella quale versa il presidio ospedaliero cuorgnatese: una situazione che ha definito a suo giudizio avvalorata anche dall’esperienza diretta vissuta dalla consigliera di opposizione che per sette mesi ha operato nel pronto soccorso. Al termine della sua appassionata disanima, il consigliere Vacca Cavalot ha chiesto ufficialmente le dimissioni del direttore generale dell’Asl To4.

Il sindaco Beppe Pezzetto, pur ammettendo che ci sono situazioni che posso essere migliorabili, ha giudicato esagerata la richiesta avanzata dal consigliere di opposizione. “Tutto è perfettibile e confermo che vi sono degli investimenti in corso, così come si sono verificati certamente anche dei ritardi nella consegna di un pronto soccorso più funzionale – ha ribattuto il primo cittadino -, ma da lì a dire che sia tutto un disastro e richiedere le dimissioni del direttore generale mi pare sia un’uscita populista. Ritengo che il personale del nosocomio stia operando con grande serietà e professionalità. In ogni caso ho raccolto l’invito della minoranza ed ho immediatamente chiamato il direttore generale dell’Asl T04 Lorenzo Ardissone che ha affermato di avere alcun problema a partecipare ad un confronto su tale tematica”.

Il consiglio comunale si è chiuso con l’intervento della consigliera Elisabetta Dutto che ha invitato la minoranza a confrontarsi ed eventualmente proporre soluzioni costruttive per il bene della comunità. L’invito è stato raccolto dai consiglieri di minoranza che hanno comunque espresso voto contrario all’approvazione del bilancio 2018.

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