La sezione della Lega Nord di Castellamonte interviene sulle modalità adottate dall’Amministrazione Mazza per eliminare le strisce blu. “Siamo d’accordo sul cancellare i parcheggi a pagamento, ma crediamo che si sarebbe dovuto pianificare meglio il provvedimento, per evitare interventi affrettati. Visto che dal 5 novembre non è più in vigore la convenzione con la Gestopark, auspichiamo che siano varate delle soluzioni per garantire un’adeguata rotazione degli stalli, come ad esempio il disco orario, a vantaggio dei cittadini oltre che del commercio – commentano i membri del direttivo –. Allo stesso modo ci chiediamo come possa essere attuato un servizio efficiente di controllo dei parcheggi, visto che prima se ne occupava il personale della Gestopark. Dubitiamo che possa farlo una Polizia municipale già ampiamente sotto organico”.

Resta il tema del mancato introito derivante dai parcheggi a pagamento. “E’ vero che si tratta pur sempre di una sorta di tassa fastidiosa in più a carico dei cittadini, ma bisogna tenere conto che le Amministrazioni optano per questa soluzione per sopperire al mancato trasferimento di fondi da parte degli enti superiori – aggiungono gli esponenti politici–. Ora questi incassi mancheranno alle casse comunali: come verranno sostituiti? A nostro giudizio era più utile concedere una proroga di qualche mese alla Gestopark, per pianificare meglio delle soluzioni alternative, per poter ripristinare la segnaletica orizzontale, visto che questo non è il periodo ottimale per farlo, e per evitare misure tanto improvvisate quanto anti-estetiche come il ricoprire i parchimetri con i sacchetti neri di plastica”.