Tragedia in via Grazioli a Nole Canavese: prima ha sparato alla madre e ha rivolto l’arma contro sé stesso e si è tolto la vita. A sparare è stato un ex agente di polizia di 44 anni. La donna è ancora viva, anche se versa in gravissime condizioni di salute in ospedale dove è stata trasportata a bordo dell’eliambulanza del 118. I medici si sono riservata la prognosi. Il proiettile l’ha colpita in fronte. L’uomo aveva prestato servizio negli uffici della Questura di Torino. È accaduto nella tarda mattinata di oggi, giovedì 26 maggio.

Madre e figlio erano soli nella villetta. Il padre dell’ex agente, 87 anni, era ricoverato in ospedale a causa di alcune costole fratturate in seguito a una caduta.

A lanciare l’allarme sono stati i vicini di casa, spaventati dal fragore prodotto dagli spari. Sul posto sono tempestivamente intervenuti il personale sanitario del 118, i Vigili del fuoco di San Maurizio e i carabinieri della Compagnia di Venaria.

L’agente di polizia è morto sul colpo. Peer lui non c’è stato nulla da fare. Gli uomini dell’Arma stanno indagando per risalire ai motivi del folle gesto messo in atto dall’uomo.