Oglianico si prepara a rivivere il Medioevo: al via la 43ª edizione delle celebri Idi di Maggio
Nonostante l’emergenza maltempo che sta mettendo in ginocchio il Canavese, a Oglianico tutto è pronto per accogliere la 43ª edizione delle Idi di Maggio, la celebre rievocazione medievale che trasformerà il borgo in un palcoscenico d’altri tempi per un intero mese. Organizzata dalla Pro loco locale, la manifestazione ha preso il via sabato 12 aprile con un fitto calendario di eventi tra tradizioni antiche, cultura, spettacoli e sapori del passato.
Ad aprire i festeggiamenti, alle 14.30, sarà la tradizionale messa a dimora de lo maggio, una betulla simbolica che annuncia la primavera e il ritorno della vita. Seguiranno la presentazione ufficiale dell’edizione 2025, l’inaugurazione della mostra e del progetto permanente “MOM – Museo Oglianico Medievale”, nato in collaborazione con il Comitato per la cappella di Sant’Evasio, e danze tradizionali a cura dei giovani del ricetto. A chiudere la giornata, la Cena d’auspicio dell’Abbadia de’ Compagni, su prenotazione.
La rievocazione entrerà nel vivo giovedì 1 maggio con il Calendimaggio: durante la giornata verranno eletti il Console e gli altri personaggi storici secondo gli Statuti oglianicesi del 1352. Il pomeriggio proseguirà con le grida nei rioni, la posa del maggio e il Torneo della bandiera. In serata, spazio alla merenda sinoira a Casa Gilda.
Sabato 3 maggio sarà il momento di Maggiando, convivio all’aperto tra taverne, piatti della tradizione e musica folk occitana con i Li Barmenk. Domenica 4 maggio si terrà la seconda edizione di Ricetto diVino, una degustazione itinerante di vini canavesani a cura dell’associazione Canaveis e delle aziende locali.
Venerdì 9 maggio l’atmosfera si farà ancora più suggestiva con la Cena medievale alla tavola del Console: pietanze d’epoca, cocci, musici, giocolieri e danzatrici daranno vita a un vero tuffo nel passato (prenotazioni obbligatorie).
Il giorno successivo, sabato 10 maggio, il borgo tornerà integralmente al Medioevo con Receptum, evento riservato a chi indosserà abiti d’epoca. Chi ne sarà sprovvisto potrà essere vestito da sarte esperte al vestibolo d’ingresso. Dalle 19, fiaccole, profumi e musiche avvolgeranno le strade in un’atmosfera senza tempo.
Il gran finale è atteso per domenica 11 maggio con la Sagra medievale delle Idi di Maggio: il borgo si trasformerà in un villaggio d’altri tempi con mercatini, artisti di strada, giochi antichi e figuranti in costume. Dopo la messa in parrocchia e l’apertura della locanda a Casa Gilda, il pomeriggio sarà animato dal 9° Torneo di cucina medievale Messer Chef e, in serata, dallo spettacolo gratuito L’amor si mostra. A chiudere la rassegna, l’emozionante calata del maggio, simbolo conclusivo di un mese dedicato alla storia, alla comunità e alla magia del Medioevo.