
Oglianico torna al Medioevo: giovedì 1° maggio grande successo di pubblico per le storiche “Idi di Maggio”

Oglianico torna al Medioevo: giovedì 1° maggio grande successo di pubblico per le storiche “Idi di Maggio”
Accompagnata dal tradizionale grido “Vivat Savoia et populus! Vivat vivat vivat!”, Oglianico ha vissuto una domenica all’insegna della storia e delle tradizioni con la 43esima edizione delle Idi di Maggio, una delle rievocazioni storiche più sentite e partecipate del Canavese. Organizzata dalla Pro Loco di Oglianico, la manifestazione ha trasformato l’antico ricetto medievale e le vie del paese in un suggestivo borgo del passato. Un’esperienza immersiva tra costumi d’epoca, sbandieratori, musici, danzatori e figuranti, che ha incantato il numeroso pubblico accorso per l’occasione.
Tra i momenti più attesi della giornata, la posa del Maggio – il tradizionale albero di betulla issato accanto alla torre porta – e la presentazione ufficiale dei personaggi storici, quest’anno espressione dell’affiatato rione del Carmine, che ha visto nei ruoli principali Ambrogio Toffanin nel ruolo di Console e donna Lilliana al suo fianco. Nel ruolo del Castellano di Rivarolo, Dumi Malcoci, accompagnato da donna Miriam e dalla piccola Dalila. Applausi anche per i Credenzieri, interpretati da “I Beati Paoli” – Paolo Bonotto, Paolo Vota, Paolo Destefanis e Paolo Intravartolo – e per gli “Estimatori”, impersonati da Lello Lucchese e Valerio Toffanin.
Il gruppo dei Campari ha visto protagonisti Andrea Verga, Michele Bonotto, Mario Paschetto e David Corrias, mentre i Manderi sono stati interpretati da Luca De Rossi, Giacomo Vota e Roberto Paglia. Emozionante anche la partecipazione dei piccoli alunni delle scuole locali, coinvolti in esibizioni molto applaudite. La manifestazione proseguirà nei prossimi giorni con un calendario ricco di appuntamenti: sabato 4 maggio, dalle ore 19, torna “Maggiando”, il convivio all’aperto tra le taverne del borgo, con piatti tipici e musica tradizionale folk-occitana eseguita dal gruppo Li Barmenk; domenica 5 maggio, dalle 15 alle 21, spazio alla seconda edizione di “Ricetto DiVino”, una degustazione di vini canavesani organizzata da CanaVeis in collaborazione con le aziende vitivinicole del territorio. In contemporanea, dalle 16.30 alle 18.30, sarà possibile visitare il ricetto e la cappella di Sant’Evasio.
Giovedì 9 maggio, già sold-out la suggestiva Cena Medievale al lume di candela: piatti della tradizione serviti in cocci, spettacoli con giocolieri, musici e danzatrici in costume. Sabato 10 e domenica 11 maggio, il gran finale con la tradizionale Sagra Medievale, che animerà le vie del paese con mercatini, giullari, saltimbanchi, spettacoli e musiche antiche, fino alla conclusione con il teatro popolare e la suggestiva Calata del Maggio. Tutti gli eventi sono a ingresso gratuito.