
Maltempo, notte d’inferno in Canavese. Alberi abbattuti e violente grandinate hanno devastato il territorio

Gli esperti in meteorologia non si erano sbagliati: nella notte tra giovedì 30 giugno e venerdì 1° luglio il Canavese è stato al centro di una violenta ondata di temporali e grandinate che hanno provocato ingenti danni. Alberi caduti in mezzo alle strade a cause di raffiche di vento che hanno raggiunto e, in qualche caso superato i 100 chilometri orari come a Caselle Torinese, colture irrimediabilmente danneggiate. Il maltempo colpisce ancora e con sempre maggiore violenza. I temporali hanno interessato in particolare Rivara, dove il vento ha abbattuto un albero che ha ostruito la provinciale, Volpiano e San Benigno dove si sono registrati analoghi episodi. Non sono stati segnalati feriti o danni particolari alle abitazioni. L’inferno si è scatenato proco prima della mezzanotte. Accecanti fulmini e tuoni hanno preannunciato l’arrivo di violenti temporali nell’Alto Canavese e delle grandinate nel Basso Canavese dove sono caduti chicchi di grosse dimensioni.
Un albero è crollato poco dopo le 11,00 di giovedì 30 giugno sull’autostrada Torino-Aosta sulla carreggiata in direzione Torino nel tratto di strada compreso tra gli svincoli di Volpiano e Settimo Torinese. In questa particolare circostanza l’arteria autostradale è stata chiusa al traffico per oltre 30 minuti per consentire ai tecnici dell’Ativa, la società che gestisce il tronco autostradale di rimuovere l’albero. Non si registrano feriti né danni alle persone. Sul luogo sono anche intervenuti gli agenti della polizia stradale.
Alberi sono crollati anche a San Benigno Canavese e Chivasso. I vigili del fuoco sono anche intervenuti sul raccordo autostradale che collega Torino a Caselle: il crollo di un albero ha ostruito ha completamente ostruito la carreggiata bloccando di fatto la circolazione e sulla ex statale 460 del Gran Paradiso. L’ondata di maltempo ha anche interessato i comuni di Volpiano, Borgaro e Leinì.
Il centralino dei Vigili del fuoco è stato preso d’assalto dai cittadini bloccati e impauriti. Si calcola che nel corso della notte i pompieri abbiano effettuato oltre un centinaio di interventi. (Grazie al lettore che ha fornito le immagini tramite l’App di Canavesenews.it).