
E’ di una 49enne di Pont Saint Martin il cadavere della donna rinvenuta nel Naviglio a Villareggia

Il cadavere della donna rinvenuto nelle gelide acque del Naviglio di Ivrea a Villareggia ha un nome: si tratta di Marzia Marchiando, 49 anni, residente a Pont Saint Martin e titolare di un bar nel centro urbano valdostano. Quando il corpo è stato recuperato dai vigili del fuoco i carabinieri non hanno trovato nulla che potesse dare un nome e un volto alla donna.
I carabinieri di Caluso sono riusciti a risalire all’identità della donna grazie alle indicazioni fornite da un’amica che aveva appreso la notizia dai giornali.
A riconoscere Marzia Marchiando sono stati, nella mattinata di sabato 13 giugno, gli zii. Il corpo era stato rinvenuto privo di vita nel canale nella serata di martedì 9 giugno. Quel giorno la donna si era allontanata da casa e aveva lasciato in una lettera le indicazioni a chi sarebbero stati destinati i suoi beni. La donna viveva da sola. Gli elementi raccolti confermerebbero la sua volontà di togliersi la vita forse a causa della depressione della quale soffriva.