Ha accusato il malore che sarebbe poi risultato fatale durante la partita di calcio San Maurizio Canavese e la Torinese. Lo storico dirigente e massaggiatore del San Maurizio Augusto Cimaglia, residente a Rivarolo Canavese è deceduto non appena è giunto all’ospedale San Giovanni Bosco di Torino, dove era stato trasportato d’urgenza dal personale sanitario del 118. Il dramma si è consumato la scorsa domenica 13 novembre, durante la partita valida per la Prima Categoria. Augusto Cimaglia era originario di Rivarolo Canavese. Aveva 64 anni era conosciutissimo nel mondo del calcio dilettantistico canavesano e piemontese. 

La notizia della sua scomparsa ha fatto rapidamente in tutto il paese che si è stretto con solidale commozione intorno alla famiglia così come ha fatto la società calcistica del San Maurizio e il sindaco Michelangelo Picat Re.

Sentite condoglianze sono anche giunte dal Football Club Torinese alla famiglia di Augusto Cimaglia e alla società del San Maurizio Calcio. Augusto Cimaglia lascia la mamma Teresa, i fratelli Remo e Maria, Sergio con Cristina, la piccola Amelia, Marco, Raffaello e Vittorio con Elisa e i piccoli Nicholas e Gabriel, la sorella Loredana con Franco, Andrea e Vittoria.

Il Santo Rosario sarà recitato questa sera, mercoledì alle 18,30 nella chiesa di San Giacomo a Rivarolo Canavese. I funerali saranno celebrati giovedì 17 novembre alle ore 14,30, sempre nella chiesa di San Giacomo.