Non basta il Coronavirus: in Africa si muore per la pioggia. L’appello del Rotary Cuorgnè e Canavese.

In queste settimane di emergenza sanitaria mondiale causata dal Coronavirus, purtroppo le altre tragedie non si fermano ma anzi, colpiscono nel silenzio. La cittadina di Uvira, che sorge nella Repubblica Democratica del Congo sulle sponde del lago Tanganika, è stata colpita nelle scorse settimane da una violenta e torrenziale pioggia, che ha causato danni e inondazioni, con molti morti, feriti e dispersi e incalcolabili danni a strade, ponti ed abitazioni.

A seguito della segnalazione della canavesana suor M. Petra Urietti, madre superiora delle Suore di San Giuseppe, istituto impegnato in una missione che si dedica a quei luoghi all’educazione di bambini e giovani attraverso una scuola materna, elementare e superiore e che gestisce poco distante un piccolo ospedale e orfanotrofio, il Rotary Cuorgnè e Canavese ha scelto di aiutare le popolazioni gravemente provate dall’alluvione con un contributo di 3mila euro, che verranno utilizzati dalla Missione per tentare di fornire ristoro alle popolazioni e di ripristinare le condizioni igieniche essenziali, anche dovute al fatto che le inondazioni hanno danneggiato irreparabilmente i sistemi di reperimento dell’acqua potabile esistenti.

Chi volesse aiutare le popolazioni di Uvira duramente colpite dall’alluvione può farlo con un contributo tramite bonifico alla “MISSIONI SUORE SAN GIUSEPPE ONLUS” – IBAN: IT81 F031 1101 0030 0000 0000 808, oppure su Conto Corrente Postale: 89268726, specificando nella causale “Emergenza Uvira”.