30/01/2018

Cronaca

Sicurezza: il Comune di Favria investe 75 mila euro per l’installazione in paese di 28 telecamere

CONDIVIDI

Il Comune di Favria ha deciso di investire sulla sicurezza, appaltando il ripristino e il potenziamento del sistema di videosorveglianza. Un’iniziativa che costerà 75 mila euro che mira a garantire il più possibile l’incolumità dei residenti in paese e scoraggiare gli autori degli atti vandalici che hanno avuto luogo in paese nei mesi scorsi.
“Collocheremo 28 telecamere nei vari punti sensibili del centro abitato – spiega il sindaco Vittorio Bellone -. Riteniamo che con l’installazione di questi dispositivi riusciremo ad assicurare un’adeguata copertura. Come è già stato ampiamente dimostrato, l’utilità è duplice: da un lato, la presenza delle videocamere rappresenta un valido deterrente per ridurre gli episodi di vandalismo e di microcriminalità. Dall’altro, le registrazioni forniscono un valido aiuto alle forze dell’ordine per l’attività investigativa in caso di atti criminosi. Dal punto di vista gestionale siamo soddisfatti, perchè la società appaltatrice è la stessa che si occupa della sorveglianza dell’autostrada A5 e del Comune di Aosta”.

Sempre sul versante della sicurezza sarà importante la messa in funzione dei lettori di targhe che saranno posti in via Caporal Cattaneo e, probabilmente, lungo le provinciali per Busano e Front.
“Chiariamo subito che non si tratta di autovelox: non sono sistemi che consentono di comminare sanzioni – chiarisce il primo cittadino -. I lettori di targhe in primo luogo generano un flusso di dati statistici che viene elaborato al computer, per esempio per valutare i volumi di traffico che interessano un’arteria stradale e la velocità media di passaggio delle auto”. I dispositivi ottici hanno anche un’altra funzione: il software di cui dispongono, grazie all’accesso alle banche dati, permette di identificare in tempo reale i veicoli non assicurati, non revisionati o, peggio, rubati. I lettori inviano all’istante i dati ad un palmare di cui sono dotati gli agenti di polizia municipale.

Conclude il sindaco Bellone: “Il posizionamento di più dispositivi fissi permette, quindi, alle forze dell’ordine di individuare la direzione di marcia delle auto “incriminate” e quindi di organizzare tempestivamente dei posti di blocco. Sarebbe quindi auspicabile che anche altri Comuni si dotassero di questi sistemi. Recentemente, proprio i lettori di targhe a Sanremo hanno permesso la cattura di una banda di pericolosi rapinatori”.

Dov'è successo?

21/12/2024 

Cronaca

Ivrea-Chivasso: il guasto a un passaggio a livello paralizza la tratta ferroviaria

Ivrea-Chivasso: il guasto a un passaggio a livello paralizza la tratta ferroviaria Quella dello scorso giovedì […]

leggi tutto...

21/12/2024 

Cronaca

Borgofranco d’Ivrea, Tir abbatte un balcone e il sindaco tuona: “Servono interventi immediati!”

Borgofranco d’Ivrea, Tir abbatte un balcone e il sindaco tuona: “Servono interventi immediati!” Nella notte di […]

leggi tutto...

21/12/2024 

Cronaca

Tamponamento in galleria sulla Ivrea-Santhià: donna ferita e traffico in tilt verso il Canavese

Tamponamento in galleria sulla Ivrea-Santhià: donna ferita e traffico in tilt verso il Canavese Mattinata di […]

leggi tutto...

21/12/2024 

Cronaca

Ivrea, controlli stradali: denunciati due automobilisti ubriachi e sequestrate ecstasy, hashish e marijuana

Ivrea, controlli stradali: denunciati due automobilisti ubriachi e sequestrate ecstasy, hashish e marijuana I Carabinieri della […]

leggi tutto...

20/12/2024 

Cronaca

Sanità, Avetta (Pd): “Bene emodinamica e angiografo, ma si devono rafforzare i servizi sanitari in Canavese”

Sanità, Avetta (Pd): “Bene emodinamica e angiografo, ma si devono rafforzare i servizi sanitari in Canavese” […]

leggi tutto...

20/12/2024 

Cronaca

Industria, è crisi nera in Canavese: in sedici anni chiuse 48 aziende e persi 4.500 posti di lavoro

Industria, è crisi nera in Canavese: in sedici anni chiuse 48 aziende e persi 4.500 posti […]

leggi tutto...
Privacy Policy Cookie Policy