Insospettabili. Persone dalla vita ineccepibile. Eppure da tempo producevano e spacciavano droga. Si tratta di A.B. 39 anni, un disoccupato residente a San Raffaele Cimena, centro urbano collinare a pochi chilometri da Chivasso, l’operaio G.G. 30 anni, residente anch’egli a San Raffaele Cimena e F.N. 40 anni, di professione elettricista di Casalborgone, altro piccolo centro della collina chivassese. Dopo un’articolata indagine i carabinieri della stazione di Castiglione torinese, hanno arrestato i tre uomini con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Un quarto complice, C.B. 45 anni, di Casalborgone, che è stato individuato nel corso dell’attività investigativa compiuta dai carabinieri è stato denunciato all’autorità giudiziaria.

Gli uomini dell’Arma, nel corso di una perquisizione nelle abitazione dei  quattro uomini hanno rinvenuto e sequestrato 9,903 chilogrammi di marijuana, contenuta in barattoli e ampolle, 4 piante fiorite di cannabis, alcuni tritaerba utilizzati  per tranciare le piante disseccate e materiale vario per il confezionamento delle dosi, due panetti di hashish dal peso complessivo di 83 grammi e alcuni bilancini digitali. Le tre persone arrestate sconteranno, su disposizione del Gip del tribunale di Ivrea, gli arresti a domicilio.