
Vodafone, trovato l’accordo: i 19 dipendenti non andranno a Milano ma i Cobas non firmano

I diciannove dipendenti della Vodafone che l’azienda aveva deciso di trasferire da Ivrea a Milano rimarranno nella città dell’Informatica: è il risultato di un nuovo incontro che si è svolto nella mattinata di oggi, giovedì 27 luglio, negli uffici dell’assessorato regionale al Lavoro e al quale hanno partecipato i dirigenti del gestore telefonico, l’assessore Gianna Pentenero e i funzionari sindacali di settore.
Nel corso dell’incontro, che fa seguito a quello che ha ha avuto luogo lo scorso 12 luglio, l’azienda ha riformulato la proposta iniziale: anzichè trasferire i dipendenti in Vodafone a Milano questo saranno ricollocati su base volontaria alla Comdata di Ivrea, mantenendo il medesimo inquadramento contrattuale, la stessa anzianità e l’erogazione di un incentivo economico. L’accordo è stato sottoscritto dai funzionari dei sindacati confederali ma non dai Cobas che sulla soluzione prospettata da Vodafone hanno mantenuto un atteggiamento critico.
L’assessore regionale al Lavoro Gianna Pentenero ha espresso al termine dell’incontro la sua soddisfazione per la positiva conclusione della vicenda sottolineano come la mediazione della regione Piemonte sia stata utile a trovare una soluzione condivisa che aveva quale obbiettivo il mantenimento dei posti di lavoro nel territorio canavesano anche se l’azienda non ha potuto sospendere come auspicato dalla regione il trasferimenti.
L’assessore ha espresso il suo personale rammarico per la decisione del Cobas di siglare l’accordo sindacale mentre sarebbe stato utile trovare una soluzione condivisa da tutti gli attori del contenzioso.