Violenza a Rivarolo Canavese: un gruppo di ragazzi aggredisce a calci e pugni un 16enne

Un grave episodio di violenza giovanile si è verificato lo scorso 8 febbraio a Rivarolo Canavese, nei pressi della stazione ferroviaria. Un ragazzo di 16 anni è stato attirato in zona con una scusa banale e, una volta giunto sul posto, è stato accerchiato e brutalmente aggredito da un gruppo di coetanei, tutti minorenni e residenti nel Canavese.

Secondo la ricostruzione dei fatti, il giovane è stato colpito con calci e pugni sotto gli occhi di almeno una trentina di altri ragazzi e ragazze, che hanno assistito alla scena senza intervenire. Alcuni presenti hanno persino ripreso il pestaggio con i telefoni cellulari, diffondendo poi il video attraverso i social network. A seguito delle percosse, il 16enne ha perso i sensi ed è rimasto a terra semicosciente. Nessuno dei testimoni ha prestato soccorso, fino a quando due passanti si sono accorti della situazione e sono intervenuti per aiutarlo. Una volta ripresosi, il ragazzo ha chiamato i genitori ed è stato accompagnato in ospedale per ricevere le cure necessarie.

I familiari della vittima sono stati ascoltati nei giorni successivi dai carabinieri e stanno valutando se presentare denuncia per l’accaduto. L’episodio, tuttavia, non sembra essere un caso isolato: si tratterebbe almeno del terzo episodio simile avvenuto nel giro di poche settimane tra studenti delle scuole di Rivarolo. Un fenomeno preoccupante, che sembra essersi trasformato in una prassi per la risoluzione di diverbi tra adolescenti, spesso accompagnata dalla diffusione dei video delle aggressioni sui social.

Ad oggi, nessuna denuncia ufficiale è stata sporta alle forze dell’ordine per questi episodi, ma il ripetersi di tali atti di violenza sta alimentando un crescente allarme nella comunità locale. Le autorità stanno monitorando la situazione, mentre il tema della sicurezza e della prevenzione del bullismo tra i giovani torna al centro dell’attenzione.