Un altro duro colpo per il settore automobilistico torinese: la Marelli Gts, azienda leader nella produzione di marmitte, ha annunciato la chiusura definitiva dello stabilimento di Venaria, in via Carlo Emanuele II. La decisione, motivata dalla necessità di adeguarsi alle nuove esigenze di mercato legate alla transizione verso i veicoli elettrici, comporterà il trasferimento della produzione negli stabilimenti di Caivano (Napoli) e in Polonia. I 68 operai rimasti nello stabilimento di Venaria saranno ricollocati nell’altro polo produttivo della Marelli a Venaria, la Marelli Lighting in via Cavallo, specializzata nella produzione di fanali.

Tuttavia, la situazione è ancora incerta per altri 320 lavoratori impiegati presso Marelli Lighting con contratti di somministrazione in scadenza nei prossimi giorni. Il timore di perdere il posto di lavoro si fa sempre più forte tra i dipendenti, mentre la ristrutturazione industriale in atto segna una svolta significativa per il complesso produttivo di Venaria. La chiusura della Marelli Gts si inserisce in un contesto più ampio di ridefinizione delle catene di approvvigionamento a livello globale, che mette a rischio le competenze e le capacità produttive del settore automobilistico nazionale.

La dipendenza da un unico grande cliente come Stellantis aumenta ulteriormente la vulnerabilità di Marelli alle fluttuazioni di mercato e alle decisioni strategiche esterne.

I sindacati chiedono maggiore chiarezza e garanzie sul futuro occupazionale dei lavoratori e sul mantenimento delle attività produttive sul territorio.