Ufficio postale chiuso a San Giusto Canavese per tre mesi: disagi in arrivo per i residenti

Una chiusura temporanea dell’ufficio postale locale, annunciata dalla stessa Amministrazione comunale guidata dal sindaco Giosi Boggio, rischia di complicare la vita quotidiana dei residenti. Dal 13 dicembre 2024 al 15 marzo 2025, l’ufficio situato in via Venticinque Luglio 49 resterà chiuso al pubblico per consentire i lavori di adeguamento tecnico necessari alla realizzazione del progetto Polis – Casa dei Servizi di Cittadinanza Digitale. Il progetto, promosso a livello nazionale, mira a migliorare l’accesso ai servizi della pubblica amministrazione, rendendoli più efficienti e facilmente fruibili, con l’obiettivo di rafforzare la coesione economica, sociale e territoriale. Tuttavia, la temporanea interruzione del servizio postale in paese rappresenta un ostacolo significativo, specialmente per le persone anziane o con difficoltà di spostamento.

Nel periodo indicato, i cittadini di San Giusto Canavese dovranno recarsi presso gli uffici postali dei comuni vicini. Poste Italiane ha indicato due sedi alternative: San Giorgio Canavese (via Rigoletto 3), aperto dal lunedì al venerdì dalle 8.20 alle 13.35 e il sabato dalle 8.20 alle 12.35. Qui sarà possibile ritirare corrispondenza e pacchi non consegnati per assenza del destinatario, oltre a effettuare operazioni relative a conti e libretti. Volpiano (via Molino 3\a), con orari più estesi: dal lunedì al venerdì dalle 8:20 alle 19:05 e il sabato dalle 8:20 alle 12:35. “La riapertura dell’ufficio postale di San Giusto Canavese è prevista per il 17 marzo 2025 – ha comunicato Poste Italiane – salvo eventuali imprevisti, che verranno prontamente segnalati ai cittadini”.

La chiusura dell’unico ufficio postale del paese solleva diverse preoccupazioni. Per molti residenti, soprattutto anziani o con difficoltà di spostamento, recarsi negli uffici di altri comuni potrebbe rappresentare un disagio rilevante, aggravato dalla mancanza di mezzi pubblici frequenti.

L’Amministrazione comunale ha invitato i cittadini a pazientare, sottolineando l’importanza del progetto Polis per il miglioramento a lungo termine dei servizi locali. Tuttavia, non mancano le critiche da parte di alcuni abitanti, che avrebbero auspicato una soluzione alternativa per minimizzare l’impatto della chiusura. Con l’avvicinarsi della data di chiusura, rimane da vedere come la comunità locale affronterà i prossimi tre mesi. La speranza è che i lavori procedano senza ritardi, consentendo la riapertura dell’ufficio postale nei tempi previsti e restituendo ai cittadini un servizio fondamentale.