
Torino-Chivasso: è accesa polemica politica per i contributi concessi alle associazioni anti-abortiste

Torino-Chivasso: è accesa polemica politica per i contributi concessi alle associazioni anti-abortiste.
L’annuncio dell’erogazione di contributi alle associazioni anti-abortiste, ha suscitato un vero vespaio politico sia a Torino che a Chivasso, ovvero i comuni che hanno assunto una decisione che sapevano avrebbe suscitato una vivace polemica politica. Una polemica che è arrivata puntuale. Il provvedimento non è affatto piaciuto a molti esponenti del centrosinistra.
“Una certa sinistra si metta l’animo in pace, le politiche sociali a sostegno della Vita nascente sono ormai un’onda che non si può fermare”, ha dichiarato l’assessore alle Politiche sociali della Regione Maurizio Marrone, commentando la scelta del Comune di Chivasso, a guida centrosinistra, di sostenere le attività del locale Centro di Aiuto alla Vita in favore di donne e bambini, sostenute anche dal nuovo fondo regionale.
“In questi mesi abbiamo assistito a scene al limite del ridicolo – dichiara l’assessore Marrone – con siparietti in Consiglio Regionale, improbabili ‘mobilitazioni’ di piazza ed ottusi emendamenti ostruzionistici tesi a farci fare marcia indietro. Tranquillizziamo tutti: mettetevi l’animo in pace perché, non solo il fondo ‘Vita nascente’ è divenuto realtà in Piemonte, ma anzi è destinato a fare da esempio per la amministrazioni locali, comprese quelle di centrosinistra. Segno che la concretezza del supporto alla maternità e alla vera libertà di scelta della donna supera qualsiasi pregiudizio ideologico”, ha concluso l’eponente politico.