Ieri è stata eseguita dalla Polizia di Stato di Torino un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un ventenne di nazionalità marocchina, ritenuto responsabile di diversi atti predatori (rapine) nei confronti di soggetti minorenni. Il ventenne, residente in un comune del Canavese, già noto alle forze di polizia per precedenti di resistenza e lesioni, è ritenuto dagli inquirenti un elemento di spicco di un gruppo di giovani rapinatori che nell’ultimo periodo ha imperversato per le vie del centro di Torino.

Nello specifico il giovane si sarebbe reso autore, con la complicità di altri soggetti in fase di identificazione, di due rapine in danno di minori ai quali, con la violenza e con la minaccia, avrebbe sottratto i giubbotti indossati, nonché la felpa ed il cellulare ad uno di essi.
Le azioni compiute risultavano essere particolarmente violente poiché durante l’aggressione l’intera banda immobilizzava fisicamente le vittime, anche picchiandole, fino alla sottrazione degli effetti personali. Gli atti criminosi sono avvenuti in pieno centro, nelle scorse settimane, durante le ore serali e notturne.

Il risultato raggiunto è il frutto di una imponente attività di controllo del territorio operata dal Commissariato Centro della Polizia di Stato che ha portato alla identificazione di 237 soggetti, di cui 101 minorenni, grazie a cui sono stati riconosciuti e deferiti all’Autorità giudiziaria 18 autori di reati predatori, nove dei quali minorenni.