Tonengo di Mazzè: anziana derubata nel parcheggio del supermercato. Residenti esasperati

Un nuovo episodio di microcriminalità ha scosso i cittadini di Tonengo di Mazzè, alimentando un senso di insicurezza che si sta diffondendo sempre di più. E’ accaduto ieri, giovedì 7 novembre, un’anziana signora è stata derubata della sua borsetta di tessuto verde nel parcheggio del supermercato “Presto Fresco”, mentre riponeva nell’auto le borse della spesa. L’azione è stata condotta con rapidità e coordinazione da due donne, che hanno approfittato di un attimo di distrazione della vittima, fuggendo poi a bordo di un’auto guidata da un terzo complice.

L’episodio riflette una situazione allarmante per i residenti, che stanno assistendo a un aumento di piccoli crimini in luoghi pubblici e familiari, come parcheggi di supermercati e aree comuni. Le telecamere erano inattive durante il furto per cui l’identificazione dei malviventi sarà sicuramente molto più difficile.

Furti organizzati: modus operandi e strategie di fuga

Il furto presenta tutte le caratteristiche di un piano ben organizzato. Le due donne hanno lavorato in sincronia: una ha distratto l’anziana signora, mentre l’altra ha sottratto la borsetta, per poi fuggire con l’aiuto di un complice alla guida di un’auto già pronta a partire. Un’operazione rapida e precisa, che ha permesso ai ladri di allontanarsi indisturbati e di evitare ogni possibile riconoscimento, complicando così il lavoro delle forze dell’ordine.

Cittadini esasperati: “Serve maggiore protezione”

Questo furto si inserisce in una catena di episodi simili che, nel corso degli ultimi mesi, hanno aumentato la preoccupazione degli abitanti di Tonengo e delle aree circostanti. La comunità, composta principalmente da famiglie e anziani, si sente vulnerabile e abbandonata dalle istituzioni. Numerosi residenti hanno espresso il bisogno urgente di vedere misure concrete per fermare questi episodi di microcriminalità, invocando un potenziamento della sorveglianza e un miglioramento della sicurezza nei punti strategici della cittadina, come parcheggi e aree commerciali.

Inoltre, i cittadini chiedono interventi tempestivi per garantire il funzionamento dei sistemi di sorveglianza e una maggiore presenza delle forze dell’ordine, per restituire alla comunità la serenità che caratterizzava questo tranquillo angolo del Canavese.

Un appello alle istituzioni locali

La crescente insicurezza ha portato i cittadini di Tonengo a chiedere alle istituzioni locali di agire in modo deciso. Nonostante le difficoltà nel contrastare la microcriminalità in un contesto sempre più complesso, i residenti ritengono che interventi come il rafforzamento della sorveglianza nei luoghi pubblici e la collaborazione con le forze dell’ordine siano indispensabili per tutelare la comunità e scoraggiare questi atti criminosi.