Tentata rapina a un commerciante a Ivrea: in carcere i due responsabili, fermati dalla polizia

Restano in custodia cautelare i due individui arrestati dalla polizia in seguito a una tentata rapina avvenuta nei giorni scorsi a Ivrea. Si tratta di un uomo di 30 anni e di una donna di 21, entrambi già noti alle forze dell’ordine. L’episodio si è verificato in via IV Martiri, dove un commerciante di 43 anni è stato avvicinato dai due malviventi, che agivano con i volti coperti da passamontagna e cappucci, armati di coltelli da cucina di grosse dimensioni.

Secondo la ricostruzione degli inquirenti, uno dei rapinatori ha minacciato la vittima intimandogli di consegnare il denaro in suo possesso. Alla risposta negativa dell’uomo, che ha dichiarato di non avere con sé alcun denaro, si è avvicinata la seconda persona, anch’essa armata. Tuttavia, l’arrivo di alcuni passanti nei pressi del luogo del fatto ha spinto i due ad allontanarsi velocemente in direzione del centro storico.

Gli agenti del commissariato di Ivrea e Banchette, allertati poco dopo l’accaduto, si sono immediatamente messi sulle tracce dei sospetti. Grazie a un’accurata analisi della via di fuga, i due sono stati intercettati in via dei Patrioti, non lontano dalla scena del crimine. Durante l’intervento, l’uomo ha tentato di disfarsi del coltello gettandolo a terra, mentre la donna ha cercato di nascondere la propria arma all’interno della felpa, all’altezza dell’avambraccio. Entrambi sono stati bloccati e condotti in commissariato per ulteriori accertamenti.

Le perquisizioni successive hanno permesso di rinvenire nella loro abitazione una quantità di sostanza stupefacente, per cui i due sono stati anche denunciati. Al termine delle formalità di rito, il trentenne è stato trasferito presso la casa circondariale di Ivrea, mentre la ventunenne è stata associata al carcere Lorusso e Cutugno di Torino.