Nella mattinata di ieri, mercoledì 18 settembre, ad Agliè sono stati segnalati tentativi di truffa ai danni di persone anziane. I malviventi, telefonando, cercano di estorcere denaro raccontando falsi incidenti che coinvolgerebbero i figli delle vittime. “I truffatori sono ben informati e per rendere credibile la loro storia useranno i vostri nomi e quelli dei vostri familiari – avverte il sindaco di Agliè, Marco Succio, tramite i social – quindi non fatevi prendere dal panico e contattate subito le forze dell’ordine”.

Il numero 112 è gratuito, e in genere quando si chiamano i carabinieri, i truffatori scompaiono rapidamente, sia al telefono che di persona. Questo tipo di raggiro, in cui si simula un incidente con coinvolgimento di parenti, è molto diffuso in definitiva.

Spesso i delinquenti si spacciano per marescialli dei carabinieri per sembrare più convincenti e chiedono soldi per risolvere la falsa situazione legale. Va ricordato che nessun vero carabiniere richiede denaro: è fondamentale non lasciarsi ingannare e informare subito le autorità competenti.