Strage di Rivarolo: Renzo Tarabella andrà a processo. Per la psichiatra era capace di intendere

La perizia psichiatrica disposta dal giudice ha sentenziato che Renzo Tarabella, oggi 85enne, autore della strage lo scorso 10 aprile in corso Italia a Rivarolo Canavese, all’epoca dei fatti era capace di intendere e di volere. Il pensionato andrà quindi a processo davanti alla Corte d’Assise di Ivrea. Lo ha deciso nella mattinata di oggi, giovedì 9 febbraio il giudice del tribunale di Ivrea Antonio Borretta, sulla scorta delle conclusioni tratte dalla dottoressa Patrizia de Rosa.

Dopo oltre un anno e in tre udienze preliminari è attivato il rinvio a giudizio per l’uomo autore di una strage che sconvolse Rivarolo e tutto il Canavese. Quel famigerato 10 aprile 2021 Renzo Tarabella uccise a colpi di pistola la moglie Maria Grazia Valovatto, il figlio disabile Wilson, e i vicini di casa Osvaldo e Liliana Dighera.

La prima udienza del processo penale a suo carico è stata fissata per il prossimo 20 giugno. La figlia dei coniugi uccisi a sangue freddo, Francesca Dighera, assistita dall’avvocato Sergio Bersano, si costituirà parte civile nel procedimento giudiziario.