Romano Canavese: mangia una barretta energetica mentre sale sul Mombarone e va in shock anafilattico

In un drammatico episodio avvenuto sulle pendici del Mombarone, una giovane escursionista di Romano Canavese è stata colpita da uno shock anafilattico a seguito dell’ingestione di una barretta energetica contenente arachidi. La ragazza, tredicenne, non era a conoscenza della sua allergia ai frutti secchi e si trovava al rifugio Mombarone con il padre quando ha manifestato i primi sintomi. La reazione allergica ha innescato una grave crisi respiratoria, complicata dal fatto che la giovane soffriva già di asma.

La situazione critica ha richiesto un intervento immediato, fortunatamente fornito da un’infermiera professionale di Biella, che si trovava in zona per un’esercitazione con il soccorso alpino. Grazie alla sua presenza e all’aiuto del gestore del rifugio, situato al confine tra la provincia di Biella e il Canavese, la ragazza è stata stabilizzata in attesa dei soccorsi, evitando conseguenze potenzialmente fatali.

L’operazione di soccorso è stata coordinata dalla centrale operativa che ha inviato l’eliambulanza di Borgosesia e le squadre di soccorso alpino biellese. Dopo essere stata trasportata d’urgenza all’ospedale di Ponderano per le prime cure, la tredicenne è stata successivamente trasferita all’ospedale Regina Margherita di Torino per ulteriori accertamenti. La giovane è ormai fuori pericolo e si sta riprendendo.