
Oglianico: due banditi tentano di rapinare la tabaccheria, ma il titolare reagisce e li fa fuggire

Ancora un esercizio commerciale nel mirino dei rapinatori: dopo San Benigno Canavese e Bosconero è toccato alla tabaccheria-edicola di Oglianico. Ma in questo caso la coraggiosa e pronta reazione del titolare ha fatto fuggire a mani vuote i banditi. E’ accaduto nella serata di ieri, martedì 17 aprile, in pieno centro del paese. I due banditi hanno agito nel momento in cui il nipote dei titolari si stava apprestando a chiudere l’esercizio commerciale: dopo averlo minacciato con una pistola, i malviventi gli hanno intimato di rientrare in negozio con l’intenzione di farsi consegnare l’incasso della giornata.
Il diavolo fa le pentole ma non i coperchi, recita un vecchio adagio. In quel momento nella tabaccheria-edicola sono entrati il titolare in compagnia di alcuni clienti. Il commerciante ha immediatamente reagito ed è nata una breve e violenta colluttazione con i due banditi che hanno desistito dai loro propositi e si sono dati alla fuga. Dopo essere saliti su un’auto parcheggiata a breve distanza, sulla quale si trovava probabilmente un terzo complice, sono fuggiti senza lasciare traccia.
Sul luogo della tentata rapina sopraggiunte alcune pattuglie della compagnia dei carabinieri di Ivrea. Nella colluttazione il titolare ha riportato una ferita lacero-contusa, causata da un colpo sferrato in pieno viso da uno dei rapinatori.
L’uomo ha dovuto fare ricorso alle cure dei medici del pronto soccorso di Cuorgnè. Sull’episodio stanno attivamente indagando i carabinieri della stazione di Rivarolo Canavese. Si tratta della stessa banda che da oltre un mese terrorizza il Canavese?