Il 3 febbraio 1963 nasceva l’Ordine dei Giornalisti. 60 anni dopo un incontro dal titolo “Il giornalismo alla sfida del futuro” celebra l’anniversario.
I giornalisti come possono continuare a esercitare la loro professione, tenendo conto delle nuove tecnologie, ma restando fedeli agli storici principi?

“Spiritualmente mi sono sempre sentito metà magistrato e metà vostro collega” ha dichiarato il ministro della Giustizia Carlo Nordio alla platea di giornalisti, parlando dei numerosi articoli scritti.

Ma, ammonisce il presidente dell’Ordine dei Giornalisti del Piemonte Stefano Tallia: senza profonde riforme la libertà di stampa resta un’utopia.

“Si festeggiano i sessant’anni dell’Ordine dei Giornalisti – ha dichiarato Tallia – ma senza una riforma profonda della legge che risponda ai cambiamenti della professione, le belle parole spese da molti a difesa della libertà di stampa resteranno lettera morta e il settore non uscirà dalla crisi che lo colpisce da oltre dieci anni. È un dovere di tutti, a partire dalla istituzioni, occuparsi della questione”.