
Linea Torino-Ivrea-Aosta: Avetta (Pd): “Aosta comanda, il Canavese subisce”

Alberto Avetta (Pd): “I Canavesani possono aspettare (a Chivasso): la diversa articolazione del servizio sulla linea Ivrea-Chivasso-Novara unica risposta alle decisioni imposte dalla Valle d’Aosta”
«La soppressione delle corse mattutine tra Ivrea e Torino che prevedevano fermate intermedie, conseguenza del nuovo orario invernale, avvantaggiano esclusivamente i viaggiatori valdostani e penalizzano drasticamente chi abita tra Strambino, Candia, Caluso e Montanaro: di fatto lo riconosce anche la Regione che con l’assessore regionale ai Trasporti Marco Gabusi ha risposto ad un mio Question Time, spiegando che si è cercato di ovviare ai disagi con una diversa articolazione del servizio sulla linea Ivrea-Chivasso-Novara, il che comporta per i pendolari la necessità di un cambio in più. Tutto ciò conferma una situazione che favorisce la Valle d’Aosta, penalizzando il Canavese. Le esigenze dei valdostani sono comprensibili e legittime, ma altrettanto comprensibile e legittimo è l’interesse dei canavesani ad utilizzare il treno in modo efficace e senza subire quotidani disservizi. Inoltre, l’assessore Gabusi ha riconosciuto che solo un investimento infrastrutturale importante potrebbe risolvere le criticità e gli incidenti tecnici conseguenza della linea a monobinario e dei passaggi a livello. La consapevolezza dei problemi che riguardano l’Aosta-Ivrea-Torino è un dato certamente apprezzabile ma non ci può bastare.
I canavesani si attendono un servizio ferroviario più adeguato ed attraente da una Regione Piemonte che può e deve fare di più per incentivare l’uso del treno, ossia la migliore e più sostenibile forma di mobilità collettiva».