Ivrea: presunto assicuratore e le polizze vita inesistenti. Truffa da centinaia di migliaia di euro

Un caso di presunta truffa da centinaia di migliaia di euro scuote Ivrea e il Canavese, coinvolgendo decine di vittime e un falso assicuratore di 63 anni, ora sotto inchiesta. Il sospetto truffatore avrebbe costruito un complesso sistema di fiducia e inganni, sottraendo denaro a lavoratori, pensionati e professionisti attraverso falsi investimenti e polizze assicurative inesistenti.

Secondo le accuse, l’uomo, fingendosi subagente di una nota compagnia assicurativa, proponeva polizze vita con rendimenti fuori mercato, convincendo conoscenti a versare somme che variavano dai 15 mila ai 150 mila euro. A rendere credibile la truffa erano i legami personali che il 63enne aveva coltivato, spesso nel contesto del calcio dilettantistico. La compagnia assicurativa, tirata in ballo senza colpa, ha preso le distanze dall’indagato, denunciandolo alle autorità competenti.

Il meccanismo della truffa era ben studiato: dopo aver ricevuto i soldi, il presunto assicuratore restituiva inizialmente piccole somme, circa il 10% dell’investimento, per rafforzare la fiducia delle vittime. Tuttavia, quando veniva richiesto l’intero capitale, iniziava a eludere i contatti e, progressivamente, si rendeva irreperibile. Nonostante ciò, continuava a frequentare la zona, aumentando il senso di tradimento tra amici e conoscenti.

La procura di Ivrea sta indagando su una vicenda che si espande ben oltre i confini cittadini. Il fascicolo, in continuo aggiornamento, evidenzia un quadro preoccupante, con nuove denunce che potrebbero far emergere ulteriori vittime e danni economici ancora più rilevanti.