Ivrea: ragazzo di 18 anni accoltella due coetanei al Movicentro. Arrestato per tentato omicidio

Un giovane di 18 anni, di origine tunisina e senza fissa dimora, è stato arrestato dalla polizia con l’accusa di tentato omicidio dopo aver accoltellato due coetanei al Movicentro di Ivrea, nei pressi della biglietteria. L’episodio, avvenuto giovedì scorso, si inserisce in un contesto già problematico per la zona, nota per episodi di risse e spaccio, spesso oggetto di controlli da parte delle forze dell’ordine.

I dettagli dell’aggressione

Le vittime, entrambe ferite lievemente, hanno riportato prognosi di appena cinque giorni, ma uno dei due giovani è stato colpito a una tempia, circostanza che ha spinto gli inquirenti a contestare l’ipotesi di tentato omicidio.

Il presunto aggressore, che fino al compimento della maggiore età era stato ospite di una comunità a Loranzè, è stato fermato dalla polizia il giorno successivo all’aggressione, in prossimità del centro commerciale Bennet. Decisivi per l’arresto sono stati i filmati delle telecamere di videosorveglianza, che hanno permesso di ricostruire l’accaduto.

Convalida dell’arresto e situazione legale

L’arresto, avvenuto venerdì, è stato convalidato ieri dal tribunale di Ivrea. Il legale del diciottenne aveva richiesto per il suo assistito l’obbligo di dimora, ma la mancanza di una struttura idonea ad accoglierlo ha reso inevitabile il trasferimento in carcere.

Un’area problematica

La vicenda riaccende i riflettori sul Movicentro, un’area già da tempo sotto osservazione per episodi di violenza, risse e spaccio. Solo nei giorni scorsi, la guardia di finanza e i carabinieri hanno effettuato controlli che hanno portato a numerosi arresti, certificando una situazione di persistente degrado.

Le reazioni

L’episodio ha suscitato preoccupazione tra i residenti e gli utenti del Movicentro, che chiedono maggiore sicurezza e interventi più incisivi per contrastare le dinamiche criminali che si stanno consolidando nella zona. Le forze dell’ordine, intanto, assicurano che i controlli continueranno per garantire maggiore tranquillità ai cittadini.