
Ivrea: i dipendenti della Sandretto manifestano davanti al tribunale

La posta è alta: in gioco non ci sono soltanto I posti d lavoro, ma il future di un’aintera vita e quella delle famiglie. Per questa ragione I 121 dipendenti dello stabilimento Sandretto di Pont Canavese stanno manifestando da questa mattina, davanti ai canceli del tribunal di Ivrea dove il magistrato sta decidendo sull’istanza di fallimento presentata dalla società proprietaria della stabilimento pontese specializzato nella produzione di presse.
Le voci che in queste ore decisive di rincorrono sono molteplici. Soltanto ieri si parlava di un possibile concordato preventive, ma la notizia è stata subito smentita dalla Fiom-Cgil che già la scorsa settimana aveva preannunciato l’istituzione del presidio davanti al tribunale eporediese.
L’assessore regionale al Lavoro Gianna Pentenero, non più tardi di qualche giorno fa, aveva assicurato il pieno appoggio del suo assessorato nei confronti di possibili manifestazione di interesse per l’acquisto di lameno un ramo d’azienda e per formazione e riconversione dei dipendenti dal punto di vita occupazionale in modo da favorire la ricollocazione dei dipendenti.
Parte dei lavoratori sono ancora impegnati nel presidio permanente che ha da mesi ha luogo davanti ai cancelli della storica fabbrica: l’intento è qullo di evtare che la società possa trasferire gli impianti di produzione in altri siti. La tensione è palpabile e con il passare delle ore il cuore batte sempre più forte nel petto di questi operai che attendono soltanto di essere rassicurati sul loro futuro.