
Ivrea, approda alla Camera la polemica sul trasferimento dei 19 dipendenti Vodafone

L’imminente trasferimento dei diciannove dipendenti Vodafone di Ivrea a Milano, continua a tenere banco: dopo il sindacato si è mobilitata anche la politica con un’interrogazione approdata in Parlamento e sottoscritta dagli onorevoli Cesare Damiano (già segretario generale della Cgil), Boccuzzi, Miccoli, Ghecchi e Albanella e indirizzata al ministro del Lavoro e delle Poliiche Sociali.
Nel documento si ripercorrono i dettagli tutta la vicenda, che si è conclusa con un mancato accordo tra sindacato e azienda. Il trasferimento sarà operativo dal prossimo primo luglio. In sintesi la questione risale alla cessione del ramo d’azienda e dei dipendenti da Vodafone alla Comdata: una cessione che per quindici dei lavoratori coinvolti il giudice del lavoro ha dichiarato nulla. Per quanto invece concerne gli altri quattro casi, si tratta di dipendenti che hanno problemi di salute.
Sul tanto contestato trasferimento è intervenuta anche la consigliera regionale Francesca Frediani del Movimento 5 Stelle e il consigliere comunale eporediese Pierre Blasotta. Il M5S chiede all’assessore regionale al Lavoro Gianna Pentenero l’attivazione urgente di un tavolo di confronto tra Regione, azienda e sindacati. La consigliera regionale Francesca Frediani chiede all’assessore Gianna Pentenero che l’ente regionale assuma, in questo particolare contesto che non tiene conto delle problematiche che il trasferimento della sede di lavoro a Milano comporterebbe ai dipendenti interessati, una ferma posizione.